“Sconfitta immeritata, brucia e fa male per la prestazione che abbiamo fatto”. Visibilmente deluso Vivarini al termine del match perso dal Catanzaro contro il Brescia. Il tecnico giallorosso fa i complimenti ai suoi: “La prestazione è stata positiva sia nel primo che nel secondo tempo. Sul primo c’è poco da dire, abbiamo stradominato in lungo e in largo ma dovevamo essere meno leziosi e fare qualche gol in più. Nella ripresa abbiamo subito la fisicità del Brescia, patendo i loro rinvii che ci facevano abbassare nella nostra area di rigore”.
Il Catanzaro, per sua filosofia, “cerca sempre il gioco, ma gli episodi possono girare in questo modo. Quello che avevamo costruito con qualità in mezzo al campo poi lo abbiamo dilapidato. Faccio gli elogi alla squadra perché ha fatto un’ottima prestazione, non è un discorso di meriti o disattenzione. I gol sono nati da un rinvio nostro, un fallo laterale nostro e un rinvio mancato. Il cambio modulo non ha influito su di noi, chi ci ha messo in difficoltà è stato il portiere. Abbiamo patito le loro aggressioni a centrocampo, il Brescia ha tirato tre volte oltre alla conclusione da fuori di Bjarnason ma ha guadagnato campo sulle palle rinviate”.
Nemmeno le sostituzioni hanno cambiato l’inerzia della partita: “Loro erano molto fisici, noi potevamo contare su 2/3 soluzioni di agilità che abbiamo sfruttato poco ma non ne avevamo altre”. Chiusura su Donnarumma, che oggi non era nemmeno in panchina: “Non recupererà nemmeno per la gara di Reggio Emilia, ma Ambrosino ha fatto bene. Speriamo di ritrovare tutti al rientro delle vacanze”.
