In vista del match di andata contro la Ternana, la redazione di CalcioCatanzaro.it ha interpellato Emanuele Lombardini, collegale del nostro portale gemello CalcioFere.it, per fare il punto della situazione in casa rossoverde.
Come arriva la Ternana a questa sfida dopo la sconfitta all’esordio contro la Sampdoria?
Ci arriva con un organico in costruzione. Giocatori hanno nuovamente lasciato il gruppo (Defendi, Furlan), altri sono arrivati (Luperini), quindi sarà una squadra ancora tutta in divenire, con diversi giocatori a corto di fiato e condizione perchè prima di venire a Terni non si erano allenati o lo avevano fatto da soli. Lucarelli presumibilmente darà ancora spazio a chi sta meglio, anche se dopo la gara con la Samp sono arrivate alcune risposte secondo me chiare e cioè che i giovani sono già pronti, mentre la vecchia guardia, composta da molti giocatori che hanno svolto con la Ternana l’intera preparazione ma non rientrano nel progetto, ha deluso. La sconfitta con la Samp è stata frutto di due errori colossali della difesa e una svista dell’arbitro, ma secondo me non è il metro di valutazione giusto, vista anche la condizione precaria pure dei doriani.
Qual è l’obiettivo stagionale plausibile per questa Ternana e cosa bisogna aspettarsi dall’ultima settimana di mercato?
La Ternana può solo pensare a salvarsi. Lo ha detto il presidente Guida, lo hanno ribadito il ds Capozucca e lo stesso Lucarelli. Solitamente non sono molto d’accordo con quanto dice il tecnico, ma in questo caso credo non gli si possa dare torto, vista la squadra fortemente ridimensionata. Il resto lo dirà il campo. L’ultima settimana di mercato deve assolutamente portare un attaccante alla Ternana, in alternativa a Favilli che è bravissimo ma estremamente fragili. Se non arrivasse diventerà difficile anche liberare Ferrante.
Fino a qualche giorno fa, la Ternana non sapeva se avrebbe dovuto organizzare la trasferta a Catanzaro oppure a Lecce. Qual è l’umore in casa Fere?
Le difficoltà logistiche erano reali, perché comunque organizzare una trasferta in 3 giorni a fine agosto non è semplice, ma non credo che la Ternana sia davvero stata condizionata da questo. Se così fosse, sarebbe estremamente preoccupante.
Come è visto il Catanzaro a Terni?
Il Catanzaro è una diretta concorrente per la salvezza per cui è temuta, soprattutto in questo momento in cui la Ternana non è ancora pronta e può vincere o perdere con chiunque più del solito. La Ternana ha un avvio stagionale molto in salita e non può permettersi di non mettere punti in cascina nel primo mese di campionato perchè poi sarà durissima. Quindi giocherà con grande attenzione, ben sapendo di affrontare una squadra ostica, che le darà filo da torcere.
Quali sono i giocatori che, tra i giallorossi, si temono di più e quali, invece, si ritiene possano dare filo da torcere alla squadra di Vivarini?
Sicuramente il grande ex Donnarumma è un nome temuto, anche per la fame di rivincita, motivazione che potrebbe spingere anche gli altri due ex Verna e Bombagi (l’altro è Sala, portiere di riserva) Ma il Catanzaro ha giocatori come Iemmello e Brignola. Il primo guida anche una folta pattuglia di ex Perugia… Nella Ternana invece molto brillanti i giovani Raimondo, Distefano e Pyythia, ma la differenza se si accende la luce può farla Falletti.
Quali saranno i dubbi e le certezze di Lucarelli per la gara?
Molto difficile da dire perchè il tecnico come d’abitudine non dirà assolutamente niente in conferenza stampa, come da tre anni a questa parte. Si possono ipotizzare però almeno tre cambi rispetto a sabato. In attacco quasi certamente giocherà Raimondo al posto di Ferrante. In mezzo se è pronto (ha svolto il ritiro col Perugia) potrebbe giocare Luperini, al posto di Damian che ha rescisso e ci sarà sicuramente il debutto di Labojko, che era squalificato contro la Samp (al posto di Proietti). In difesa le scelte saranno dettate in parte dal mercato. C’è sicuramente un giocatore in uscita (uno fra Corrado, Bogdan e Sorensen). Molto dipende dalla condizione di Mantovani che se è pronto giocherà sicuramente nella difesa a a 3 al posto di Bogdan.
