Anche i tifosi giallorossi, come i calciatori, hanno scritto a loro modo la storia: dal record di presenze stagionali in trasferta a una delle migliori annate del club per affluenza allo stadio Ceravolo
Le Aquile sono tornate a spiccare il volo. A distanza di 19 anni dall’ultima volta, il Catanzaro è riuscito a riconquistare la Serie B al termine di una trionfale cavalcata. La stagione appena conclusa è stata straordinaria per risultati ottenuti sul campo ma anche fuori dal rettangolo verde di gioco con i supporter giallorossi che si sono innamorati sin dal primo giorno del bel calcio espresso dagli uomini di Vincenzo Vivarini. Se i calciatori hanno scritto pagine di storia della terza serie a suon di record, i tifosi hanno fatto lo stesso calcando gli spalti del proprio stadio e non solo. Secondo i dati raccolti da Transfermarkt, la stagione 2022-2023 è una delle migliori per affluenza al ‘Ceravolo‘ nella storia del club giallorosso, la migliore da vent’anni a questa parte e in C quest’anno solo il Cesena ha portato allo stadio più tifosi dei calabresi.
Nell’arco della stagione, il Catanzaro è sceso sotto le 6.000 presenze al ‘ Nicola Ceravolo‘ in due sole circostanze con la Gelbison (5.133) e il Giugliano (4.484). Quota 8.000 è stata superata cinque volte contro Taranto (8.141), Monopoli (8.046), Avellino (9.777), Monterosi (9.310) e Foggia (8.018). Due invece i sold-out registrati: nel derby con il Crotone e nel big match col Pescara. Anche al di fuori della Calabria sono stati tanti i tifosi a supportare le Aquile durante il campionato ed è proprio loro il record di presenze stagionali in trasferta, ben 7205 nella partita dell’Arechi di Salerno che ha sancito l’aritmetica promozione in cadetteria del Catanzaro. Un primato a dir poco clamoroso viste le prestigiose piazze che compongono il calcio italiano, figlio comunque di un amore viscerale del pubblico giallorosso per la loro squadra.