Il pubblico è stata l’arma in più della squadra di Vincenzo Vivarini capace di portare quest’anno allo stadio ‘Ceravolo‘ oltre 140.000 tifosi

Una stagione da incorniciare per il Catanzaro che ha raggiunto la promozione diretta in Serie B al termine di una trionfale cavalcata. Dopo la cocente eliminazione nella semifinale play-off dello scorso anno con il Padova, gli uomini di Vincenzo Vivarini sono ripartiti a spron battuto riuscendo a riaccendere subito l’entusiasmo di una piazza che ha sempre dimostrato attaccamento alla maglia, nonostante le delusioni degli ultimi anni. In questa memorabile annata, i tifosi giallorossi non hanno mai mancato il loro supporto nelle gare casalinghe e sin dalle prime giornate sono stati premiati col bel calcio espresso dalla propria squadra. D’altronde, le Aquile hanno costruito il ritorno in cadetteria dopo 17 anni al ‘Ceravolo‘ dove hanno avuto un cammino pressoché perfetto: 18 vittorie, un pareggio e zero sconfitte.

L’arma in più del Catanzaro dei record è stata senza dubbio il pubblico che ha davvero pochi eguali in terza serie. Secondo i dati raccolti da Transfermarkt, infatti, la squadra di Vivarini è stata quella che ha riempito di più gli spalti nel girone meridionale: in totale sono 145.169 i tifosi portati allo stadio da inizio stagione mentre la media di presenze a partita è pari a 7.640. Dietro ai giallorossi, seppur non con lo stesso ordine di arrivo in campionato, troviamo sostenitori di club blasonati come Foggia (4.768 medi, 81.063 totali), Crotone (4.453 medi, 80.150 totali) e Pescara (3.845 medi, 73.061 totali). Cifre importanti per i supporter delle Aquile tenendo conto anche dell’intera Serie C, soltanto la seconda forza del girone B, il Cesena, ha registrato numeri migliori rispetto al Catanzaro all’Orogel Stadium (167.060 totali, 8.793 medi). Insomma, i giallorossi anche per la passione della propria tifoseria hanno dimostrato di meritare un’altra categoria.