Domenica 17 settembre (ore 16:15), il Catanzaro tornerà in campo allo stadio “Ceravolo” per ospitare il Parma nella gara valida per la quinta giornata del campionato di Serie B. A una settimana da questo scontro al vertice tra le prime due della classe, l’ex capitano giallorosso e nuovo allenatore dell’Under 17 della Vigor Catanzaro, Francesco Corapi, ha espresso così la sua opinione sul grande avvio di stagione della squadra di Vincenzo Vivarini ai microfoni della Gazzetta del Sud: “Mi aspettavo che il Catanzaro iniziasse bene, ma non in questi termini. Il calendario era tosto, c’erano partite contro Cremonese e Spezia ma alla fine la squadra ha dimostrato una grande quadratura, ha mantenuto i principi di gioco dell’anno scorso e adesso si ritrova in testa meritatamente. Siamo solo all’inizio, ma tutto questo è motivo di soddisfazione dopo anni di inferno“.
Sui calciatori che lo hanno piacevolmente colpito in queste prime quattro partite di Serie B: “Ghion è incredibile per la sua tranquillità, Verna per la continuità di prestazioni e Krajnc perché ha dato ancora più sostanza dietro. Anche Scognamillo è straordinario, in questi anni è maturato un sacco. Prima non sapeva trattenersi e si faceva ammonire sempre, ora è molto più pulito e tecnicamente è migliorato molto grazie a Vivarini. Brighenti e Vandeputte non li nomino nemmeno dato che sono fortissimi. Sounas pensavo avrebbe fatto fatica e invece.. – prosegue Corapi – Biasci corre senza stancarsi per 90 minuti e Situm fa sempre il suo. Fulignati per me è tatticamente fra i portieri più forti. Iemmello fa un lavoro per la squadra impressionante. Ha avuto problemi fisici, per uno come lui è fondamentale essere al top fisicamente ma non ha fatto male. Col passare del tempo crescerà e segnerà con il suo solito ritmo”.
I ricordi più belli di Corapi con le Aquile sono legati alla gioventù e al debutto in Serie B del 5 giugno 2005 (1-1 contro l’Hellas Verona): “L’esordio in B con il Catanzaro all’età di 18 anni è stata una grande soddisfazione personale, nonostante fossimo già retrocessi. Quando tornai con Auteri e poi con Calabro mi è dispiaciuto, a causa del Covid, non poter condividere la mia esperienza con i tifosi. Il rammarico più grande? Essermi infortunato nel momento in cui la squadra girava: potevo fermarmi, ma non volevo lasciare i compagni e così mi sono precluso i playoff“. L’ex calciatore nativo di Catanzaro crede che il Parma (sua ex squadra) avrà un po’ di timore nella sfida di domenica prossima: “Tutti ormai si sono resi conto che quella di Vivarini è una grande squadra nonostante sia una neopromossa. Sono sicuro che il Parma non metterà in conto di fare una passeggiata e avrà un po’ di timore al Ceravolo. Gli emiliani credo saliranno in Serie A ma sarebbe bello vedere prima e seconda sia il Parma che il Catanzaro – ha concluso Corapi – Bisogna stare coi piedi per terra adesso, ma doppi salti ce ne sono stati tanti in questi anni e quando si crea qualcosa di speciale si può arrivare ovunque“.