“Bene la classifica e l’entusiasmo dei tifosi, anche oggi splendidi, ma restiamo con i piedi ben saldi per terra”. Vola basso Vincenzo Vivarini, tecnico del Catanzaro, dopo la vittoria sofferta sull’Euganeo di Padova contro il Lecco. “E’ stata una partita dove entrambe le squadre hanno mostrato le qualità dell’anno scorso. Abbiamo disputato un primo tempo perfetto, con diverse occasioni da gol e concedendo poco. Dopo il 2-0, il Lecco ha alzato le pressioni e noi siamo stati meno bravi a venir fuori da certe situazioni. I gol li abbiamo presi su due calcio d’angolo e su una palla persa a centrocampo: dovremo sicuramente analizzare questi episodi”.
Vivarini dà merito al Lecco per “il grande carattere e spirito messi in campo. Abbiamo dimostrato le nostre qualità e potevamo fare tanti altri gol. Il Lecco si è difeso molto bene, ci ha lasciato la costruzione dal basso per aspettarci all’altezza del centrocampo chiudendo tutti gli spazi. Abbiamo fatto un ottimo lavoro in fase di non possesso nel primo tempo, mentre sul 2-0 abbiamo mollato le aggressioni e sono venute fuori le potenzialità fisiche e caratteriali del Lecco. Non possiamo concedere campo ed episodi alla squadra avversaria”.
Il Catanzaro è momentaneamente primo in classifica (in coabitazione con il Parma), ma il precoce entusiasmo non è nel dna delle Aquile: “Abbiamo rinnovato molto la squadra, prendendo ragazzi giovani che devono inserirsi nel progetto tattico. Abbiamo giocatori di grandi prospettive e dobbiamo aspettare. Siamo ripartiti con lo zoccolo duro dello scorso anno, ma il campionato è ancora agli inizi. La classifica lascia il tempo che trova, perché la Serie B è un campionato tosto. Abbiamo avuto un problema di energie con tre partite in una settimana e come molli un pochino corri rischi”.