Finisce in parità la prima frazione di Udinese–Catanzaro, gara valevole per i trentaduesimi di finale di Coppa Italia. Sin dall’inizio del match, la squadra di Vivarini cerca senza paura di impostare il gioco dal basso seppur con qualche difficoltà a causa del pressing asfissiante dei bianconeri. Dopo nemmeno tre minuti, il primo brivido della partita accusato dalle Aquile con Thauvin che la mette forte in mezzo dalla fascia destra per Beto e Brighenti in spaccata è costretto ad effettuare una chiusura provvidenziale per negare ogni possibilità di far gol all’attaccante portoghese. Al minuto numero 9, con una splendida azione, i friuliani sbloccano poi il punteggio: Ebosele pesca in area Thauvin, il francese manda a vuoto Brighenti con una finta e serve a Lovric una palla da mettere solamente in fondo al sacco per la rete dell’1-0. La risposta dei giallorossi non si fa attendere e arriva al 12′ con Vandeputte che col destro sorprende Silvestri sul primo palo per l’immediato pareggio (1-1).
Nei primi venti minuti il gioco si sviluppa soprattutto nella metà campo giallorossa con la squadra di Sottil che mette tanta pressione a quella di Vivarini. Nonostante ciò, le Aquile rischiano di far male comunque al proprio avversario in contropiede: l’esterno belga al 30′ manda all’uno contro uno Biasci, il numero 28 però in area viene chiuso in extremis da Bijol. Al rientro in campo dopo il cooling break, i giallorossi tengono maggiormente il pallino del gioco con l’Udinese che aspetta negli ultimi trenta metri senza concedere spazi. Nei minuti finali di tempo, i bianconeri si riaffacciano pericolosamente in avanti con Lovric che al 41′ si coordina quasi alla perfezione al volo su cross di Ebosele e non inquadra di poco lo specchio della porta. Pochi istanti più tardi, al 44′ la difesa del Catanzaro non chiude su Thauvin: l’attaccante francese si fa così strada dentro l’area ma colpisce male il pallone al momento del tiro facendo sfumare una buona chance. Ancora Thauvin, lasciato da solo in area, al 47′ carica nuovamente la conclusione con il suo sinistro ma Fulignati blocca senza problemi la sfera.