I fatti risalgono allo scorso ottobre. Inibito il responsabile della sicurezza dello stadio, ammenda anche per il patron Noto
Nuova, sorprendente, ammenda per il Catanzaro. I fatti risalgono allo scorso 15 ottobre, in occasione del match casalingo tra le Aquile e la Viterbese: nel post-gara, la società laziale lamentò un’organizzazione poco consona del club giallorosso che aveva fatto sistemare i dirigenti ospiti nella tribuna vip insieme ai tifosi locali.
Dopo oltre sette mesi, la Procura federale ha deciso di sanzionare il Catanzaro con una multa di 300 euro e il patron Noto con un’ammenda di 250 euro, assieme a un mese di inibizione per il responsabile della sicurezza dello stadio Luigi Rotundo.
La motivazione sta nella “violazione dell’art. 2, comma 1, del Codice di Giustizia Sportiva, in relazione all’art. 62 comma 1, delle NOIF per aver omesso […] di prevedere una adeguata accoglienza e di ampiamente tutelare i dirigenti e la comitiva della società Ospite, avendoli il giorno della gara collocati in Tribuna VIP tra i tifosi del Catanzaro e non nella palazzina distinti, ove era collocata la Dirigenza Ospitante, dotata di skybox dedicato”.