I blucerchiati retrocedono aritmeticamente in cadetteria con quattro giornate d’anticipo dopo la 23esima sconfitta stagionale
La Sampdoria saluta ufficialmente la massima serie del calcio italiano dopo 12 anni e retrocede in Serie B con quattro giornate d’anticipo. In casa blucerchiata, fatale per l’aritmetica la 23esima sconfitta di questo campionato di Serie A rimediata per 2-0 alla Dacia Arena contro l’Udinese: in gol al 9′ Pereyra e al 34′ Masina. Gli uomini di Dejan Stankovic restano così fermi all’ultimo posto in classifica a 17 punti e a -13 dall’Hellas Verona quartultimo: un distacco non più colmabile dal 35° turno.
La situazione della Samp è critica anche fuori dal campo a causa di una situazione debitoria complicata da risolvere e che rischia di portare uno dei club più importanti della Serie A verso un clamoroso fallimento. Se ciò dovesse accadere infatti, i doriani potrebbero non trovare in cadetteria il Catanzaro ma sarebbero costretti a ripartire addirittura dalla Serie D. Uno scenario che si avvicina sempre di più col passare del tempo. In passato, esisteva anche un gemellaggio tra le tifoserie dei giallorossi e dei blucerchiati, durato fino alla prima metà degli anni 2000. Tuttavia, fra alcuni singoli esponenti delle fazioni resistono ancora rapporti di amicizia e per questo motivo qualcuno spera di potersi sfidare sugli spalti la prossima stagione mentre le due compagini si danno battaglia sul campo.