Con la doppietta rifilata al Giugliano, lo “Zar” ha battuto il suo record personale (24 gol in campionato) con la maglia del Foggia. E ora va all’inseguimento delle 28 marcature di De Florio
Più di Giorgio Corona, Massimo Palanca, Pino Lorenzo e Gianni Bui. Nella storia non c’è solo il Catanzaro, ma anche il suo trascinatore: Pietro Iemmello, che proprio nella sua città natale ha fatto la storia. Catanzarese doc, sangue giallorosso nelle vene e tifoso della squadra della sua città. All’ombra dei Tre Colli, lo “Zar” è tornato a fare ciò che non gli riusciva da un paio di stagioni: segnare con grandissima costanza.
Prima gli 8 gol siglati da gennaio a giugno, ora ben 25 in 35 gare di campionato, il che lo ha posto al comando della classifica cannonieri di tutta la terza serie. E come primatista nella storia del Catanzaro. Il centravanti classe 1992, infatti, è il calciatore ad aver segnato più gol in una singola stagione per i giallorossi: superato Simone Masini, che nel 2011/2012 si fermò a 21. E con la doppietta rifilata al Giugliano, Iemmello ha raggiunto quota 25 battendo il suo record personale (24 gol in campionato) con la maglia del Foggia risalente alla stagione 2015/16.
Ma non è finita qui. Per “Re Pietro” ora resta un altro record da inseguire: quello del miglior marcatore in un campionato di Serie C. A segnare più gol in una sola stagione di terza serie fu Andrea De Florio, nella Serie C1 del 1999/2000, quando con la maglia del Crotone siglò ben 28 reti. Iemmello, con ancora 3 partite da disputare, è a -3: difficile ma non impossibile, per l’attaccante di una squadra che ha totalizzato 94 reti in 35 partite.