Aquile impegnate nella trasferta più complicata della stagione dopo la sosta per le nazionali. Lunedì 1 aprile allo stadio “Tardini” (calcio d’inizio ore 15) andrà in scena Parma–Catanzaro, gara valida per la trentunesima giornata di Serie B. A Pasquetta si svolgerà la 26esima sfida tra le due compagini. Il primo precedente in Emilia, che risale a una gara della Serie C 1953-1954, si concluse con una vittoria dei crociati (3-2). L’ultimo match al “Tardini”, disputato in B nel lontano aprile 1990, fu vinto 2-0 dai ducali. All’andata, lo scorso 17 settembre 2023, la truppa di Vivarini perse 5-0 contro i gialloblu di Pecchia rimediando la sconfitta interna più pesante di sempre.
I precedenti in campionato sono in totale 25. Il bilancio vede in vantaggio i crociati con 11 vittorie e 34 gol realizzati contro 6 vittorie e 22 reti realizzate dalle Aquile. Otto invece i pareggi. Campo ostico, quello di Parma, per il Catanzaro che ha vinto solamente una volta in terra emiliana (0-1 firmato Marchioro in una gara di Serie B del 15 novembre 1964): per il resto 7 sconfitte e 4 pareggi con 14 gol subiti e appena 4 reti realizzate. Con la vittoria dello scorso settembre, Fabio Pecchia è passato in vantaggio nel testa a testa con Vincenzo Vivarini: zero pareggi, tre successi del tecnico gialloblu contro le due dell’allenatore abruzzese. Tre vittorie in altrettante occasioni da avversario delle Aquile, invece, per Pecchia mentre Vivarini aveva vinto contro i ducali alla guida dell’Empoli prima dell’ultimo ko.
Aquile che dopo il pareggio di Brescia si preparano a far visita alla capolista reduce da otto risultati utili di fila (6 vittorie e 2 pari). Sedici le lunghezze che separano in classifica le due compagini: il Catanzaro è quinto a quota 49 con 14 vittorie, 7 pareggi, 9 sconfitte, 47 gol segnati (quarto attacco più prolifico) e 38 reti subite mentre il Parma apre la graduatoria con 65 punti frutto di 19 successi, 8 pari, 3 ko, 57 gol all’attivo (miglior attacco) e 30 reti al passivo (seconda difesa meno battuta). Si profila un duro banco di prova per i giallorossi, imbattuti nelle ultime quattro trasferte e pronti a far punti, per difendere il quinto posto dalle grinfie del Palermo, su un campo dove ancora nessuno è riuscito a passare. Di fronte alle Aquile, i gialloblu che subiscono gol da nove gare ma puntano a consolidare la zona promozione diretta.