Intervenuto ai microfoni di Sportitalia, il direttore sportivo giallorosso Giuseppe Magalini ha raccontato dei retroscena della sessione estiva di calciomercato del Catanzaro: “Alcuni giocatori che abbiamo contattato hanno rifiutato le nostre offerte. Ad esempio Luca Moro ci ha ascoltato ma ha preferito lo Spezia a noi, per questo motivo abbiamo deciso di virare su Ambrosino che riteniamo un buon talento. Anche Nasti ha scelto un’altra piazza ma capisco le scelte di entrambi. Siamo una neopromossa e non venivamo presi molto in considerazione”.
Sul mercato in uscita: “Volevamo cedere Welbeck e Bombagi ma non ci siamo riusciti. Non abbiamo comunque esuberi, abbiamo 18 over precisi e nessuno è fuori lista. Obiettivo? Non vogliamo essere la rivelazione del campionato ma ci teniamo a fare una B di livello – ha detto Magalini – Contro lo Spezia sono scesi in campo 10 giocatori che hanno vinto a suon di record l’ultimo campionato di Serie C. Con gli anni ho capito che quando vinci significa che hai delle qualità e non devi demolire, soltanto puntellare”. Su Krajnc: “Penso sia un grande acquisto, è un valore aggiunto per noi e lo abbiamo riportato in Italia perchè siamo convinti che farà bene”.
Infine, sulla Serie B 2023-2024 ha concluso: “Il Palermo ha lavorato bene sul mercato e ha costruito una grande squadra. Vedo favorito più di tutte le altre il Parma che aveva già una base importante dopo lo scorso anno. La Cremonese è una retrocessa e ripartire non sarà facile. Un’altra buona squadra è il Venezia e credo che possa fare un ottimo campionato di B. Sampdoria? E’ in costruzione. Penso che non possa giocare con un portiere come Stankovic che deve ancora crescere. Poteva giocare da noi un giovane del genere ma non in un club così ambizioso”.