Il presidente Gravina vuole proporre il blocco di ripescaggi e riammissioni dopo l’estate
La vicende di Reggina e Lecco rischiano di far slittare a settembre l’inizio della Serie B. Si tratta di un’ipotesi che non piace nemmeno a diversi club cadetti e per questo motivo sarebbe emersa in queste ore una soluzione alternativa. Secondo quanto riportato da Tuttosport, alcune società avrebbero chiesto alla Lega B di aggiungere, assieme alla X già presente all’interno del calendario al posto degli amaranto, anche una Y per sostituire i blucelesti. In questo modo, il campionato cadetto prenderebbe il via regolarmente nel weekend del 19-20 agosto, con le sole gare delle squadre a rischio esclusione che verranno rinviate in attesa della sentenza dell’ultimo grado di giudizio (Consiglio di Stato, 29 agosto).
Una situazione caotica in cadetteria che non gradisce neppure il presidente della FIGC Gabriele Gravina, quest’ultimo si è detto pronto a intervenire al più presto per cambiare il calcio italiano proponendo dopo l’estate il blocco di ripescaggi e riammissioni. “Pensare che ogni volta gli sconfitti attendano riammissioni o ripescaggi va contro lo sport” – aveva detto il numero uno della Federcalcio nel convegno tenutosi sabato sera in piazza a Rivisondoli – “Puntiamo sui valori dello sport per riavvicinare le famiglie allo stadio. Il calcio sta vivendo un’estate infuocata nei tribunali, per ragioni che prima o poi dovremo affrontare in maniera decisa“. Apportare una modifica del genere al regolamento potrebbe evitare estati incandescenti come questa ma bisognerà capire quali conseguenze ciò avrà sui format dei vari campionati. Nel frattempo, il Consiglio Federale oggi stilerà la graduatoria delle riammissioni per la Serie B 2023-2024.