Dopo l’ultimo campionato di Serie C, il club giallorosso non ha ricevuto alcun compenso dall’utilizzo dei cosiddetti Under
Un cammino a dir poco strepitoso quello del Catanzaro nell’ultimo campionato di terza serie. Con la seconda rosa più preziosa della categoria, la squadra guidata da Vincenzo Vivarini è riuscita a raggiungere la tanto attesa promozione diretta in cadetteria con cinque giornate d’anticipo. A 19 anni di distanza dall’ultima volta, i giallorossi non si sono limitati a ritrovare semplicemente la Serie B ma lo hanno fatto infrangendo record impressionanti, seppur senza dare molto spazio ai giovani. Le Aquile, con un’età media tra le più alte della C 22-23 assieme alla Reggiana, hanno dimostrato come in questa categoria i club intenzionati a vincere puntano soprattutto sui calciatori già pronti. Come calabresi e granata anche Bari e Palermo nell’annata 2021-2022. Per il minutaggio riservato all’utilizzo di juniores nel corso della passata stagione, la società con presidente Floriano Noto non ha ricevuto alcun compenso, proprio come l’Avellino quattordicesimo nel girone meridionale e il Crotone principale diretta concorrente delle Aquile nella corsa promozione.
All’interno della rosa giallorossa, solamente un Under è riuscito a imporsi come uno dei pilastri del Catanzaro. Si tratta del centrocampista classe 2000 Andrea Ghion che ha collezionato 2.594 minuti in questa stagione. Tuttavia, il suo utilizzo non viene considerato ai fini del calcolo del minutaggio per ricevere contributi poichè arrivato a titolo temporaneo dal Sassuolo. Stesso discorso vale per il 23enne Enrico Brignola (572 minuti giocati) sbarcato in Calabria inizialmente in prestito con diritto di riscatto divenuto poi obbligo. Assieme a loro, l’esterno greco classe 2001 Panos Katseris con 562 minuti accumulati. Nello specifico, per ciascuna gara di Serie C (escluse le ultime tre) viene determinato il calcolo del minutaggio di ogni giovane una volta aver superato la soglia minima di 270 minuti e quella massima di 5 ragazzi sempre in campo (numero illimitato per i calciatori nati dopo l’1 gennaio 2001, massimo due quelli nati successivamente al primo gennaio 2000).
Come accade in Serie C anche la cadetteria offre dei contributi di questo tipo ai propri club. A partire da sabato 1 luglio 2023, la Lega B premierà tutti coloro che utilizzeranno sia gli Under 23 che soprattutto gli Under 21 italiani. Non sarà invece più disponibile alcun tipo di riconoscimento economico per il minutaggio dei talenti stranieri. La prossima stagione porterà con sè quindi diverse novità in casa Catanzaro. La Serie B 2023-2024, infatti, costringerà la società giallorossa a puntare maggiormente sui giovani. Nel campionato cadetto, gli Under 23 possono essere tesserati in numero illimitato mentre i calciatori Over (nati entro il 31 dicembre 1999) consentiti sono 18 (in rosa attualmente 21). Per questo motivo, il direttore sportivo Giuseppe Magalini è già al lavoro sia in uscita che specialmente in entrata.