Il 25 giugno 1972 i giallorossi incrociarono in amichevole i brasiliani e persero 7-1, ma fu una sfida indimenticabile per la formazione allenata da Gianni Seghedoni
Ci sono anche due reti al Catanzaro, in amichevole, nel ricco curriculum sportivo del grande Pelé. Il 25 giugno 1972, al “Roosvelt Stadium”, in New Jersey, davanti a 16mila spettatori tra cui molti calabresi emigrati oltre oceano, i giallorossi incrociarono il Santos guidato dal mitico attaccante brasiliano. Promossa per la prima volta in Serie A nel 1971, la formazione catanzarese era nel frattempo tornata in cadetteria. Sotto la guida del presidente Nicola Ceravolo, artefice delle fortune del grande Catanzaro che portò la Calabria per la prima volta nella massima serie, i giallorossi presero parte ad una serie di amichevoli negli Stati Uniti.
La partita finì 7 a 1 per i brasiliani. Tra i marcatori quello che ancora oggi è considerato il più grande calciatore di tutti i tempi. Maurizio Gori, sul 6-1, segnò il gol della bandiera del Catanzaro che fece esplodere lo stadio, come riportarono i giornali sportivi del tempo, nonostante il pesante passivo. “‘O Rey” segnò su punizione da oltre 35 metri la prima rete e il secondo con un pallonetto. Due prodezze tipiche del leggendario giocatore. I giallorossi uscirono sonoramente sconfitti ma “a testa alta”, come titolò il “Corriere dello Sport”. La gara terminò con il pubblico che tifava per il Catanzaro al grido “Italia, Italia”.