Debutto in Supercoppa per le Aquile contro i gardesani: il tecnico giallorosso intenzionato a mandare in campo i titolarissimi al ‘Ceravolo‘
Conclusa la regular season, il Catanzaro guidato da Vincenzo Vivarini si appresta a fare il suo debutto quest’oggi nella Supercoppa di Serie C davanti al proprio pubblico del ‘Nicola Ceravolo‘ contro la Feralpisalò di Stefano Vecchi: fischio d’inizio alle ore 16:30. In Calabria saranno una decina i tifosi verdeblù provenienti da Salò mentre oltre 6700 saranno le presenze dei supporters di casa. Prevista grande festa in campo e sugli spalti con gli ultras giallorossi che per l’occasione hanno preparato una speciale coreografia dedicata alla straordinaria annata delle Aquile. A fine partita, la squadra saluterà in citta anche i propri sostenitori a bordo di un pullman scoperto.
Riguardo al campo, nessuna defezione per Vivarini che ritrova Brignola, Vandeputte e Cinelli. Tornerà a schierare la formazione tipo il tecnico giallorosso con Scognamillo, Brighenti e Martinelli a comporre il terzetto difensivo davanti a Fulignati. Sugli esterni dovrebbe tornare seppur non al meglio Vandeputte a sinistra e Situm a destra. A centrocampo Verna e Sounas al fianco di Ghion. In avanti il tandem offensivo Biasci–Iemmello. Tra i gardesani allenati da Vecchi, out Sau e Voltan assieme ai due ex calciatori giallorossi Icardi e Bacchetti mentre è confermato il solito 4-3-1-2.
CATANZARO (3-5-2): Fulignati; Scognamillo, Brighenti, Martinelli; Vandeputte, Verna, Ghion, Sounas, Situm; Biasci, Iemmello. A disposizione: Sala, Grimaldi, Fazio, Gatti, Megna, Tentardini, Welbeck, Rolando, Pontisso, Katseris, Cinelli, Bombagi, Brignola, Curcio, Cianci. Allenatore: Vivarini
FERALPISALÒ (4-3-1-2): Pizzignacco; Bergonzi, Di Gennaro, Pilati, Panico; Balestrero, Carraro, Zennaro; Siligardi; Guerra, Butic. A disposizione: Volpe, Venturelli, Tonetto, Legati, Salines, Musatti, Palazzi, Hergheligiu, Pietrelli, Di Molfetta, Pittarello. Allenatore: Vecchi
ARBITRO: Bogdan Nicolae Sfira della sezione di Pordenone. ASSISTENTI: Egidio Marchetti di Trento e Marco Matteo Barberis di Collegno. QUARTO UFFICIALE: Mattia Ubaldi di Roma 1.