Il tecnico giallorosso nel post-gara: “100 punti? Un po’ di rammarico c’è, ma ci accontentiamo. Iemmello ora sta benissimo”
“Adesso diventa tutto più semplice”. E’ un Vivarini oltremodo soddisfatto quello che si presenta in conferenza stampa, al termine della vittoria sul Foggia. “La squadra gioca veramente bene, di conseguenza non fatica e riesce a gestire bene la partita. Siamo partiti con il piglio giusto, trovando facilmente la profondità nel primo tempo. Il Foggia è una squadra che ha delle individualità di altissimo livello e nella ripresa abbiamo perso un po’ di lucidità. La cosa più importante era il risultato, perché dovevamo chiudere nel miglior modo possibile in casa. In questo campionato abbiamo fatto 30 vittorie, quindi faccio i complimenti a tutta la squadra. Stanno giocando ragazzi che magari non avevano giocato durante l’anno e il risultato è lo stesso, a dimostrazione della grande rosa”.
Il tecnico di Ari tiene a sottolineare che ormai “si fa facilmente gioco perché oramai tutti hanno in mente i meccanismi e la gestione della partita è diventata quasi automatica per chiunque scenda in campo”. Menzione speciale per i due esterni schierati titolari: “Tentardini è un ragazzo eccezionale, ha gamba ed è intelligente in mezzo al campo, chiaramente non ha la qualità negli ultimi metri di Vandeputte però è molto affidabile. Katseris invece è un ragazzo giovane su cui abbiamo lavorato tanto quest’anno, proprio perché in prospettiva secondo me è un profilo di grande avvenire”. Poi, la rassicurazione sulle condizioni di Iemmello: “Gli è venuta fuori la spalla come successo a Padova l’anno scorso. Abbiamo ritardato il cambio perché pensavamo che potesse rientrare, adesso sta benissimo ed è rientrato. Non dovrebbero esserci, quindi, problemi per domenica prossima”.
Una doppietta da incorniciare per il bomber giallorosso: “Oggi mi è dispiaciuto per lui perché mi sembra gli manchi un gol per diventare il cannoniere più prolifico dell’intera Serie C, dobbiamo superare anche questo record perché Catanzaro quando deve fare le cose deve farle veramente alla grande. Per gli attaccanti ho una cura particolare: anche a Bari Antenucci e Simeri mi avevano fatto tanti gol, a Empoli stessa con Donnarumma e Caputo. È una mia caratteristica, lavoro molto in funzione degli attaccanti e questo mi dà grande soddisfazione”. In caso di vittoria nell’ultima di campionato con il Potenza, il Catanzaro raggiungerebbe i 99 punti. “Un po’ di rammarico” per non poter toccare quota 100 “c’è – ammette Vivarini – ma accontentiamoci”.