Il centrocampista greco ha ottenuto la terza promozione tra i cadetti. “Con Reggina e Perugia il Covid ci aveva tolto il gusto di festeggiare con il pubblico, ora tutto è più vero”
“Vincere il campionato è sempre bellissimo, però stavolta l’ho sentito di più: con la Reggina e il Perugia il Covid ci aveva tolto il gusto di festeggiare con i tifosi, ora è tutto più vero. I festeggiamenti, la gente emozionata, i sostenitori che ci hanno aspettato fuori dall’albergo dopo la partita di Crotone, sono tutti momenti indimenticabili che rimarranno sempre dentro di me”. Parole al miele verso l’ambiente di Catanzaro quelle rivolte da Dimitrios Sounas, autentico talismano delle promozioni in cadetteria (tre nelle ultime stagioni), ai microfoni de La Gazzetta del Sud.
“La vittoria nel derby d’andata è stata una delle prove più importanti, decisiva per il nostro cammino perché abbiamo dominato tutta la partita in uno stadio che tornava pieno dopo tanto tempo. Il pubblico si è rivelato la nostra forza, ci ha sostenuto sempre, in casa e fuori, senza i nostri sostenitori sarebbe stato impossibile raggiungere l’obiettivo. Fra le cose da incorniciare metto anche la trasferta di Salerno, una gioia incredibile, lì abbiamo raccolto il risultato che aspettavamo da tanto”. Il memorabile 2-0 inflitto alla Gelbison ha fatto scattare le celebrazioni, ma non ha mandato in vacanza la squadra: “Dopo la promozione abbiamo vissuto una settimana di festa, però in allenamento, come ci ha chiesto anche il mister, siamo sempre concentrati, sul pezzo, perché vogliamo battere altri record”.