Pisa–Catanzaro aprirà la 35ª giornata di Serie B, assieme a Venezia–Cremonese, nella serata di venerdì. Una partita che si preannuncia molto interessante all’Arena Garibaldi. Non solo perché si troveranno di fronte il quinto (quello giallorosso con 53 gol fatti) e il settimo attacco più prolifico del torneo (quello nerazzurro con 45 gol segnati), ma soprattutto per il fatto che scenderanno in campo due squadre con un’identità di gioco ben precisa e principi piuttosto simili. Entrambe, infatti, puntano molto sul possesso palla: dopo 34 turni di campionato, i giallorossi sono primi con una percentuale del 57,3% e i nerazzurri terzi (56,3%) alle spalle anche della Cremonese (56,5%).
Quattro mesi fa, i ragazzi di Vivarini hanno avuto modo di confrontarsi con i toscani e per portare a casa la vittoria al “Ceravolo” (2-0) sono stati costretti a snaturarsi un po’ registrando la minor percentuale di possesso palla della stagione (34% a 66%) e optando per un gioco basato su ripartenze rapide. Da quel ko, la truppa di Aquilani è cresciuta tanto diventando più concreta in zona gol (striscia aperta di 18 gare con almeno un gol all’attivo) e allo stesso tempo più fragile in fase difensiva (25 gol presi nelle ultime 15 partite, peggio solo il Lecco ultimo). Per questo motivo i presupposti per una sfida ricca di reti ci sono tutti. D’altronde il Pisa non ha segnato quest’anno in sole cinque gare, mentre il Catanzaro è rimasto a secco otto volte finora. In campo poi non mancheranno di certo le motivazioni: da una parte per sperare ancora nel quarto posto e dall’altra per raggiungere i play-off.
