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Catanzaro, pochi tiri ma buoni: giallorossi con la percentuale realizzativa più alta della Serie B

Gli uomini di Vivarini sono anche penultimi in cadetteria per numero di tiri nello specchio della porta

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In casa Catanzaro, le ultime tre uscite stagionali hanno messo in evidenza un calo della produzione offensiva. La sconfitta contro il Venezia ha mostrato delle difficoltà per le Aquile nel tradurre in gol la mole di gioco prodotta. Gli uomini di Vincenzo Vivarini hanno collezionato solo due tiri in porta al “Penzo” e in nessun’altra partita avevano tirato così poco, complici anche l’infortunio di Donnarumma e l’impiego a mezzo servizio di Biasci. Numeri che potrebbero far storcere il naso sul potenziale offensivo giallorosso. Tuttavia, secondo alcuni dati raccolti da Transfermarkt, le Aquile possiedono la percentuale tiri-gol più alta della Serie B dopo 13 giornate. Parliamo di una percentuale di realizzazione del 15,3%, decisamente migliore rispetto a corazzate come il Parma capolista (13,6%), il Venezia secondo (9,8%) e il Palermo terzo (7,1%). Tutto ciò anche se il Catanzaro, secondo miglior attacco con 20 gol realizzati, è ultimo in B per numero di tiri tentati (131) e penultimo invece per quanto riguarda le conclusioni in porta (103), peggio solamente il Sudtirol (91).

Per il suo gioco avvolgente, il Catanzaro non tende infatti ad azzardare molte conclusioni in porta. D’altronde tirare tanto può essere a volte controproducente: lo sanno bene in B sia la Ternana ultima (161 tiri) che lo Spezia terzultimo (172 conclusioni). Due tra le squadre che calciano di più in porta, meglio di loro soltanto la Cremonese quarta (244) e il Palermo terzo (254), ma senza grandi risultati. Ovviamente per vincere le partite bastano pochi tiri ma buoni. E in questo il Catanzaro sembra non avere rivali, anche se può migliorare. Perchè le Aquile, se solo tentassero maggiormente il tiro, potrebbero rendersi ancora più pericolosi di quanto già non lo siano quando attaccano. In fin dei conti, il tiro dalla distanza è un’ottima soluzione se non si trovano spazi e i calciatori dotati di un buon tiro nella rosa giallorossa non mancano, quindi insistere sotto questo aspetto non sarebbe una cattiva idea. Ma Vivarini ne è consapevole e senza dubbio lavorerà anche su questo.

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