Il dg giallorosso: “Ripartiamo dalla struttura della squadra che ha stravinto il campionato, poi l’appetito vien mangiando…”
“La Lega è molto organizzata, sappiamo che entriamo nel calcio che conta e che sarà tutto più accurato. Lo facciamo in punta di piedi, al primo anno l’obiettivo è rimanere nella categoria, senza fare voli pindarici. Ripartiamo dalla struttura della squadra che ha stravinto il campionato e che ha espresso un determinato gioco, poi l’appetito vien mangiando…”. Il direttore generale del Catanzaro, Diego Foresti, racconta così ai microfoni dell’agenzia Italpress la prima impressione dopo l’ufficialità delle iscrizioni in Serie B.
Non si sa ancora se la squadra potrà giocare le prime gare allo stadio “Ceravolo”, il fortino rimasto inespugnato per tutto il campionato scorso e dove sono in corso lavori per l’adeguamento ai criteri richiesti dalla Lega. L’impianto alternativo indicato dalla società è il “Via del Mare” di Lecce: “Ringrazio società, sindaco e tutte le autorità di Lecce per la massima disponibilità, speriamo di non averne bisogno, ma se così sarà chiederemo di giocare la prima giornata fuori casa, così di seguito la seconda a Lecce e la terza nuovamente fuori. Sui lavori in corso al Ceravolo, il tempo è nemico ma cerchiamo di far combaciare tutto”.
Infine, Foresti conferma la linea verde tracciata verso il futuro: “Abbiamo bisogno di giovani pronti che possano farti fare la differenza e anche incassare qualche quattrino. C’è un dialogo aperto tutti i giorni con squadre importanti di Serie A che sanno che la nostra è una società seria e sana, un fatto che non rappresenta più la normalità in queste categorie”.