Dalla passerella dei giocatori all’annuncio del rinnovo di Vivarini: i momenti indimenticabili della festa giallorossa
Una serata di festa come non accadeva da tempo. All’insegna di un autentico bagno di folla e soprattutto di un incontenibile entusiasmo con vista Serie B. Nell’area antistante il parco commerciale “Le Fontane”, il termometro del tifo ha fatto registrare una temperatura decisamente elevata a Catanzaro. La febbre giallorossa ha contagiato tutti, a partire dai due conduttori dell’evento “Simply the Best”, Fernando Proce di Radio 101 e Jolanda De Rienzo di Sportitalia.
A impreziosire la kermesse il dj set di Funky Jr, la musica di Alfredo Castrignanò & Taranta Sounds e gli sketch del cabarettista locale Piero Procopio. Attesissima la carrellata di contributi regalati da noti personaggi televisivi e dello spettacolo (tra tutti Gimmy Ghione, Enzo Iacchetti, Cristiano Militello, Claudia Penoni e Alberto Matano) e vecchie glorie giallorosse. Ovazioni in particolare per Giorgio Corona, Claudio Ranieri e Massimo Palanca.
Dopo le 22, il culmine della serata. A rompere il ghiaccio l’acclamatissimo patron Noto, che ha premiato i componenti dello staff, e a seguire la passerella di giocatori. Assenti Pontisso per motivi personali e Martinelli per un problema di salute, con il capitano che ha voluto far sentire comunque la sua vicinanza attraverso un messaggio audio: “Voglio ringraziare tutti. Dalla società ai magazzinieri – le sue parole – , dai miei compagni che hanno contribuito ai successi ai tifosi che con il loro calore sono stati fondamentali per riuscire nell’impresa. Mi auguro che la Serie B sia solo una tappa di partenza”.
Tifosi in estasi all’arrivo di Vivarini (con uno dei due trofei in mano) che, dopo una simpatica gag con il presidente, è stato annunciato come futuro tecnico delle Aquile anche per le prossime due stagioni sportive. Assieme ai fratelli Desiderio e Luigi, Floriano Noto (che in chiusura ha comunicato la sede del prossimo ritiro estivo) è stato poi premiato dalla squadra con una targa celebrativa. Le note di “We are the champions” e uno spettacolo pirotecnico in chiusura di una stagione straordinaria, che intere generazioni non dimenticheranno mai. Le nuove perché mai avevano provato cosa significasse vedere il Catanzaro in Serie B, le vecchie perché hanno fatto un tuffo in un passato glorioso che il tempo aveva cancellato.
