I due bomber giallorossi portano avanti le Aquile, poi la Reggiana accorcia su penalty
Biasci e Iemmello portano avanti i giallorossi, poi Pellegrini accorcia su penalty. Tra Catanzaro e Reggiana è 2-1 al termine della prima frazione di gioco. Iniziano con aggressività i giallorossi, che si rendono subito insidiosi con un cross dalla destra di Biasci. Risponde subito la squadra di casa al 5’ con un tiro di Vallocchia che termina sull’esterno della rete. Il Catanzaro sembra più determinato e si rende pericoloso con un bel cross al centro per Biasci che anticipa Rozzio e colpisce di testa sopra la traversa. I granata, schierati con un 4-3-3, si rendono più pericolosi in fase di ripartenza, ma a sbloccare il match è il Catanzaro con Biasci che, servito da Brignola, insacca di potenza sotto la traversa. Pronta la reazione dei padroni di casa, con Capone che da buona posizione si coordina male calciando al volo direttamente fuori dallo specchio.
Il Catanzaro insiste e al 28’ raddoppia le distanze: i giallorossi attaccano sulla fascia sinistra con Biasci, pallone in mezzo per Iemmello che dal limite si coordina e insacca con un bel tiro a giro. La Reggiana non molla e pochi istanti dopo Fulignati è chiamato a un doppio miracolo sulle conclusioni di Capone e Pellegrini. Sul prosieguo della azione, Rosafio viene atterrato da Vandeputte e l’arbitro comanda il penalty: dal dischetto si presenta Pellegrini, che spiazza Fulignati. Nel finale i giallorossi tentano di ristabilire le distanze ma al 42′ Sounas sbaglia incredibilmente un rigore in movimento.