Il direttore generale giallorosso ai microfoni de La Gazzetta del Sud: “Il Ceravolo va sistemato e usato dalla prima squadra in attesa della nuova struttura, ma è chiaro che sarà abbandonato”
“Stadio nuovo? Io, come la proprietà che ci tiene molto, sono favorevole a costruire lo stadio in un’altra zona, tipo Germaneto, e farlo come si deve, con strade adeguate, parcheggi tutto coperto, tipo lo “Stirpe” di Frosinone”.Così il direttore generale del Catanzaro, Diego Foresti, ha affrontato la questione relativa al nuovo stadio dalle colonne de “La Gazzetta del Sud“.
“Nel 2023 – le sue parole – non posso vedere la gente con l’ombrello attaccata al muro dei Distinti per ripararsi dalla pioggia. Con questi primi 3 milioni di euro il Ceravolo va sistemato e usato dalla prima squadra 2-3 anni in attesa della nuova struttura, ma è chiaro che non debba comunque essere abbandonato: fra settore giovanile e un centro sportivo per tutta la città, avrà sempre la sua importanza e verrebbe usato molto più dei 90′ ogni 15 giorni di oggi”.