Calcio Catanzaro
Sito appartenente al Network
Cerca
Close this search box.

Modena-Catanzaro 1-3, Vivarini: “Volevamo vendicare il ko immeritato dell’andata”

Il tecnico giallorosso: "I ragazzi sono stati eccezionali nell'interpretare la gara nel modo giusto. Faccio a tutti loro i miei complimenti"

Anche Modena, per la prima volta nella storia, è giallorossa. Il Catanzaro rovina ai canarini la festa per i 112 anni e sbanca il “Braglia” con una prestazione matura, quadrata, di grande personalità. In sala stampa, al termine del match, Vivarini elogia i suoi: “E’ stata una bella partita, giocata bene da parte nostra. Abbiamo fatto tutto quello che dovevamo fare: i ragazzi sono stati eccezionali nell’interpretare la gara nel modo giusto. Faccio a tutti loro i miei complimenti”. 

Le Aquile volevano togliersi il sassolino dell’andata e così è stato: “Siamo venuti con questa idea, non meritavamo di perdere quella partita – ha aggiunto -. Ci aspettavamo questo tipo di pressione perché abbiamo metabolizzato bene quello che era successo nella gara d’andata. Abbiamo fatto tesoro di quella partita prendendo le dovute misure. Abbiamo optato per un centrocampo di qualità e sia Pontisso che Petriccione hanno fatto una partita di livello alto. Riuscivamo a venire fuori dalle loro pressioni e sia Vandeputte che Iemmello hanno sfruttato bene gli spazi che si aprivano tra le linee. Lì abbiamo avuto la chance di andare in profondità e i ragazzi sono stati bravi anche in fase di costruzione, lavorando con grande serenità nella gestione del pallone, senza mai dare punti di riferimento”.

Il ruggito del Catanzaro, in una partita potenzialmente molto complicata, è stato emblematico: “Venivamo da una sconfitta particolare perché c’è stato abbassamento di attenzione, speriamo di fare da qui alla fine sempre partite così. Ora abbiamo la gara con la Cremonese: dobbiamo andare avanti partita per partita, lavoriamo sempre per migliorarci perché abbiamo avuto difficoltà in alcune partite che poi ci hanno fatto crescere”. 

Poi, sui singoli: “Pontisso lo amo tantissimo, è uno spettacolo guardarlo giocare a calcio. Gli allenatori cercano sempre gli equilibri, ma sapevo che in questa partita dovevamo lavorare con due mediani di qualità e mi ha fatto enormemente piacere vederlo giocare. Sounas è entrato con una carica nervosa che ha trascinato i ragazzi, così come Biasci e Pompetti. Quando c’è armonia e unità di intenti, si può fare bene. E’ una squadra fatta da 24/25 ragazzi eccezionali”. 

Un cenno anche alle condizioni di Fulignati e Brighenti: il primo “sta un po’ così, non penso sia qualcosa di grave ma faremo accertamenti per capire la situazione”, mentre il difensore “sta benissimo, veniva da una settimana di lavoro con la squadra ma ora sta a posto e si riproporrà alla grande nella prossima partita”. In un venerdì sera, 1527 tifosi giallorossi si sono riversati nel settore ospiti dello stadio Braglia: “Non ho parole – commenta Vivarini -. Faccio i complimenti a loro e sono contento di averli ripagati con una prestazione di livello in un campo dove il Catanzaro non aveva mai vinto. In Calabria si vive per il calcio e la gente fa sacrifici enormi per seguire la squadra. Non penso che possa arrivare la Serie A, ma nel calcio è tutto possibile e Catanzaro lo meriterebbe”.

 

Subscribe
Notificami
guest

0 Commenti
Inline Feedbacks
View all comments

Articoli correlati

Il bilancio vede in vantaggio i lagunari con 12 vittorie e 31 gol realizzati contro...
Le probabili formazioni e le info su dove vedere Catanzaro-Venezia, match valevole per la trentaseiesima...
Novanta minuti di una sofferenza senza precedenti per le Aquile. Ma il punto ottenuto all'Arena...

Altre notizie

Calcio Catanzaro