Nemmeno il tempo di metabolizzare il pari (tra luci e ombre) di Pisa che si torna subito a sudare. Il Catanzaro ha già messo nel mirino il Venezia, che sfiderà mercoledì 1 maggio al “Ceravolo” (calcio d’inizio alle ore 15). Sarà un altro snodo cruciale per i giallorossi, che dovranno vedersela con una squadra in pienissima lotta per la promozione diretta in Serie A.
Il pari in terra toscana – da inquadrare come un bicchiere mezzo pieno anche se con un pizzico di amaro in bocca, considerato che i ragazzi di Vivarini hanno dilapidato un doppio vantaggio nel quarto d’ora finale – consente comunque un piccolo passo in avanti nella corsa al quarto posto. La Cremonese, che nell’anticipo del venerdì si è arresa in laguna, avrà di fronte a sé due sfide molto delicate contro Pisa e Parma: proprio per questo motivo, il Catanzaro può continuare ad alimentare la speranza di saltare il turno preliminare nella competizione playoff.
Vincere contro il Venezia sarebbe un segnale importante in tal senso. Dopo la seduta di scarico, i ragazzi di Vivarini inizieranno a preparare in maniera effettiva il match contro gli arancioneroverdi: oltre a Iemmello, Stoppa e Miranda, bisognerà valutare anche le condizioni di Brighenti che ha rimediato un affaticamento al quadricipite.