Nuova sfida ad alta quota tra le mura amiche per le Aquile dopo la sconfitta di due settimane fa contro il Como (1-2). Sabato 20 aprile allo stadio “Ceravolo” (calcio d’inizio ore 16:15) andrà in scena Catanzaro–Cremonese, gara valida per la 34ª giornata di Serie B. Sarà la 27esima sfida tra le due compagini. All’andata, lo scorso 19 agosto 2023, la truppa di Vivarini strappò un pareggio senza reti all’esordio allo ‘Zini‘ contro la squadra all’epoca di Ballardini. L’ultimo precedente al “Ceravolo”, risalente al 13 gennaio 2006, si chiuse 1-1 con gol di Giorgio Corona e Marco Carparelli. Il primo match ufficiale disputato in Calabria, datato 26 maggio 1935, terminò invece 2-2.

I precedenti in gare ufficiali sono in totale 26. Il bilancio vede i grigiorossi in vantaggio con 10 vittorie e 26 gol realizzati contro 5 vittorie e 22 gol segnati dalle Aquile. Sono ben undici invece i pareggi. Gli scontri diretti al “Ceravolo” contro la Cremonese sorridono al Catanzaro con 4 successi, 6 pareggi e 3 sconfitte. Sarà il quarto incrocio, quello di sabato, tra Vincenzo Vivarini e Giovanni Stroppa con il primo in vantaggio sul secondo: due successi e una sconfitta. Il tecnico di Ari ha incontrato sei volte il club lombardo portando a casa appena una vittoria, due ko e tre pareggi. Prima volta da avversario del Catanzaro, invece, per l’ex allenatore del Monza.

Scontro diretto affascinante per i giallorossi contro una squadra reduce da tre sconfitte nelle ultime quattro gare dopo dieci risultati utili. Quattro le lunghezze che separano in classifica le due compagini: il Catanzaro è quinto a quota 55 punti con 16 vittorie, 7 pareggi, 10 sconfitte, 53 gol all’attivo (quarto miglior attacco) e 42 reti al passivo mentre la Cremonese si trova al quarto posto con 59 punti frutto di 17 successi, 8 pari, 8 ko, 43 gol fatti e 28 reti subite (difesa meno battuta). Dopo aver sbancato Modena per la prima storica volta, i giallorossi vogliono riscattare le due sconfitte interne consecutive per avvicinare la quarta piazza. Dall’altra parte, la banda di Stroppa punta al sesto successo esterno in otto trasferte per tenere a distanza le Aquile e sperare ancora di raggiungere il Como secondo (a -5).