Primo tempo che si chiude con il Catanzaro in vantaggio 2-1 al “Braglia“. Avvio di grande aggressività del Modena che impegna subito Fulignati al 3′ con una conclusione da fuori di Tremolada. Col passare dei minuti, i giallorossi cominciano ad alzare i giri del motore e a manovrare nella metà campo offensiva riuscendo a sbloccare il punteggio al 17′ al primo vero affondo: Vandeputte raccoglie un pallone in mezzo al campo e poi verticalizza dalle parti di Iemmello, che si libera di Ponsi e davanti a Seculin non sbaglia. Le Aquile non abbassano il loro raggio d’azione dopo il gol del vantaggio e al 26′ trovano anche il raddoppio: Iemmello con una gran giocata fa correre verso la porta Vandeputte che prende la mira dal limite e con un destro chirurgico non lascia scampo a Seculin.
La reazione del Modena non si fa attendere ed è immediata al 27′ con una girata di prima intenzione di Gliozzi che chiama alla parata Fulignati. I padroni di casa cercano di alzare il pressing sui portatori di palla giallorossi per provare ad accorciare le distanze e al 34′ trovano la rete in contropiede dopo un cambio di gioco sbagliato da Situm: Fulignati respinge male un cross proveniente dalla sinistra, Petriccione salva su un tiro di Palumbo e Tremolada sulla ribattuta riapre l’incontro facendo passare il pallone sotto le gambe del portiere delle Aquile. Le battute finali vedono i canarini fare la partita e il Catanzaro non approfittare in transizione di alcuni varchi concessi. All’intervallo è avanti quindi la truppa di Vivarini, ma la gara resta aperta.