Aquile impegnate in trasferta dopo la sconfitta casalinga rimediata in rimonta nello scontro ad alta quota contro il Como (1-2). Venerdì 12 aprile allo stadio “Braglia ” (calcio d’inizio ore 20:30) andrà in scena Modena–Catanzaro, anticipo valevole per la trentatreesima giornata di Serie B. Sarà la 35esima sfida tra le due compagini. Il primo precedente in Emilia, che risale a una gara di B del 1935, si concluse con una vittoria dei gialloblu sull’allora Catanzarese (4-0). L’ultimo match al “Braglia”, valevole per un turno preliminare di Coppa Italia del 31 luglio 2022, vide la squadra di Vivarini sconfitta 3-1 dai ragazzi di Tesser (gol di Silvestri, Diaw, Magnino e Tentardini). All’andata, lo scorso 4 novembre 2023, i giallorossi persero al “Ceravolo” per 2-1 solamente nel finale (Vandeputte, Manconi e Bozhanaj).
I precedenti in gare ufficiali sono in totale 34. Il bilancio vede i giallorossi in netto svantaggio con 6 vittorie e 27 gol realizzati contro 14 vittorie e 42 reti realizzate dai canarini. Quattordici invece i pareggi: l’ultimo maturato nel lontano 1988 in terra geminiana (0-0). Tabù “Braglia” da sfatare per i giallorossi che non hanno mai vinto sul campo dei canarini: 6 pareggi e 11 sconfitte con 8 reti all’attivo e 28 gol al passivo. Prima del confronto d’andata dello scorso novembre, Vincenzo Vivarini non aveva mai incontrato Paolo Bianco. Due sconfitte in altrettante occasioni per il tecnico di Ari da avversario del Modena mentre l’ex collaboratore di Massimiliano Allegri alla Juventus conta due ko e due successi contro le Aquile.
Impegno da non sottovalutare per le Aquile contro una squadra come il Modena reduce da tre pareggi consecutivi e 17 punti conquistati nelle ultime venti partite (peggio solo il fanalino di coda Lecco con 11). Tredici le lunghezze che separano in classifica le due compagini: il Modena, che non vince da dieci giornate di campionato (dal 3-0 interno rifilato alla capolista Parma a fine gennaio), si trova al tredicesimo posto con 39 punti frutto di 8 vittorie, 15 pareggi, 9 sconfitte, 36 gol all’attivo e 41 reti al passivo mentre il Catanzaro è quinto a quota 52 punti con 15 successi, 7 pareggi, 10 ko, 50 gol realizzati (quarto miglior attacco) e 41 reti subite. Caccia all’immediato riscatto tra le fila dei giallorossi per allungare la striscia esterna di cinque risultati utili consecutivi e difendere la quinta piazza (Palermo sesto a -2). Dall’altra parte, invece, i canarini cercheranno di invertire la rotta ottenendo tre punti fondamentali per restare distanti dalla zona calda (+4) e avvicinarsi alla zona play-off (-5).