Aquile impegnate in trasferta dopo il passo falso interno contro la Reggiana (0-1) che ha interrotto una striscia di sette risultati utili consecutivi. Sabato 16 marzo allo stadio “Rigamonti” (calcio d’inizio ore 14) andrà in scena Brescia–Catanzaro, gara valida per la trentesima giornata di Serie B. Sarà la 42esima sfida tra le due compagini. L’ultimo precedente disputato in Lombardia risale a una gara di B del 18 ottobre 2006 terminata con una sconfitta delle Aquile senza far gol (2-0 firmato Bruno e Mourad). All’andata, lo scorso 23 dicembre, la truppa di Vivarini perse 3-2 nel finale al “Ceravolo” contro la squadra di Maran (Ambrosino, Vandeputte, Bjarnason, Bisoli e Bianchi).
I precedenti in gare ufficiali sono in totale 41. Il bilancio vede in vantaggio le rondinelle con 13 vittorie e 36 gol realizzati contro 10 vittorie e 31 reti segnate dalle Aquile. Sono ben diciotto invece i pareggi (dieci 0-0). Allo stadio “Rigamonti” per i giallorossi sono arrivati 7 ko, 9 pareggi e 3 successi con 12 gol realizzati e 22 reti subite: l’ultima affermazione risale al 9 febbraio 1986 (1-0 con autogol di Giorgi). Prima del match di dicembre, Maran e Vivarini non si erano mai incontrati da avversari in panchina. Il tecnico di Ari non ha mai battuto il Brescia: 4 pareggi e 2 sconfitte. Tre successi in altrettante occasioni, invece, contro il Catanzaro per l’ex allenatore di Cagliari e Genoa.
Impegno probante per le Aquile sul campo di una squadra come il Brescia che ha perso una sola delle ultime sette gare casalinghe. Dieci le lunghezze che separano in classifica le due compagini: il Catanzaro è sesto alle spalle del Palermo (49) con 48 punti frutto di 14 vittorie, 6 pareggi, 9 sconfitte, 46 gol realizzati (quarto attacco più prolifico) e 38 reti subite mentre il Brescia, ancora imbattuto in casa nel 2024, si trova al settimo posto a quota 38 punti con 9 successi, 11 pari, 9 ko, 32 gol all’attivo e 30 reti al passivo (terza miglior difesa). Dopo aver riassaporato la sconfitta, i giallorossi puntano al terzo successo esterno consecutivo per andare a caccia del quinto posto. Dall’altra parte, invece, i biancazzurri vogliono riscattare il ko maturato solo nel finale con la capolista Parma e conquistare tre punti preziosi che terrebbero a distanza le inseguitrici dalla zona play-off.