“Abbiamo svolto solamente un allenamento. Dispiace non avere avuto qualche giorno in più per preparare la partita contro il Bari perchè ci sarebbe servito, ma lo stesso varrà anche per loro. Siamo riusciti a recuperare tutti e faremo le nostre valutazioni. Di solito si riesce a recuperare facilmente alla prima di tre gare ravvicinate, i problemi possono arrivare magari dopo la terza“. Vivarini non nasconde il suo malcontento alla vigilia della sfida casalinga contro il Bari. Pochi giorni di distanza dall’ultima gara, ma non sono previste tante variazioni alla formazione iniziale: “Dovremo cercare di cambiare il meno possibile. Abbiamo tre squalificati e questo ci crea qualche problema. Stiamo dando maggiore importanza all’intero gruppo e siamo quindi tranquilli che chi scenderà in campo sarà all’altezza. Le squalifiche di Biasci e Veroli? Biasci è stato leggero. Veroli lo stavo per cambiare ma si è preso il cartellino prima della sostituzione”.

Sfida da prendere con le pinze per le Aquile contro un Bari che ha cambiato allenatore da poco: “Affronteremo una squadra ben strutturata che possiede giocatori di livello alto. Iachini utilizza lo stesso modulo di Mignani e Marino ma ha cambiato l’atteggiamento della squadra. Dovremo essere bravi a fare la nostra partita e a curare ogni minimo dettaglio. Se concediamo spazi possiamo passare guai”. Tre punti pesanti per il Catanzaro a Cittadella con cinque giovani in campo: “Il nostro cammino deve passare per il miglioramento dei ragazzi. Tutti loro devono diventare consapevoli di essere all’altezza della Serie B e stanno crescendo. Miranda ha fatto un’ottima gara. Veroli sembra  un veterano nel ruolo che interpreta, ha gamba e sta prendendo sicurezza nella fase di sviluppo. Ambrosino e D’Andrea stanno diventando una certezza e anche Oliveri ha i mezzi per emergere. Se i giovani continueranno a crescere non ci poniamo limiti”.

Sulle defezioni nel reparto difensivo: “Abbiamo tre soluzioni per sostituire Veroli. Possiamo spostare Situm a sinistra oppure decidere di schierare Krajnc o adattare Brighenti in quella zona. Ci ragioneremo su nelle prossime ore”. Infine, l’elogio ai tifosi giallorossi: “Sono riusciti a dare spettacolo con noi anche a Cittadella e stanno portando entusiasmo in giro per l’Italia – afferma Vivarini – Bari è una piazza calda come Catanzaro e domani mi aspetto sicuramente una grande giornata di sport. Gol di Iemmello? Senza i calciatori bravi non si ottengono i risultati. L’azione del gol è nata però da un lavoro eccezionale svolto dai ragazzi sulle seconde linee. Se si perdeva quella seconda palla, Iemmello non avrebbe segnato. Bene quindi le individualità ma bisogna sottolineare anche il lavoro di squadra”.