Il tecnico giallorosso ai microfoni della Gazzetta: “Questa incertezza è ormai una brutta consuetudine”
La Serie B 2023-2024 potrebbe non iniziare prima di settembre. Il Collegio di Garanzia, lo scorso 17 luglio, ha respinto il ricorso della Reggina ed escluso a sorpresa anche il Lecco. In questo modo, attualmente sarebbero Brescia (prima in graduatoria) e Perugia a prendere il posto dei club in questione. Tuttavia, per riammissioni e ripescaggi servirà attendere ancora due gradi di giudizio: la sentenza del Tar del Lazio di mercoledì 2 agosto e l’ultima quella del Consiglio di Stato di martedì 29 agosto.
Solamente dopo tale giorno scopriremo quali squadre faranno parte della prossima Serie B, con il rischio che incombe di un torneo a 21 compagini. Intervenuto ai microfoni della Gazzetta dello Sport, l’allenatore del Catanzaro Vincenzo Vivarini ha commentato così il possibile slittamento dell’inizio del campionato cadetto: “Questa incertezza è ormai una brutta consuetudine. Il rinvio ci andrebbe bene comunque per i lavori allo stadio”. Anche il direttore sportivo giallorosso Giuseppe Magalini si è pronunciato sulla questione: “Non cambia nulla per noi” – le sue parole alla rosea – “Dispiace solo che un campionato venga maltrattato in questo modo”.