Si chiude senza reti l’ultima uscita di regular season del Catanzaro sul campo del Mantova dopo novanta minuti in grado di regalare davvero poche emozioni, soprattutto nella ripresa, e che alla fine hanno portato ambedue le squadre a raggiungere i rispettivi obiettivi. La salvezza per i virgiliani e nel caso dei giallorossi la possibilità di disputare in casa il primo turno degli spareggi promozione per andare in Serie A. Un pareggio piuttosto blando quella maturato al ‘Martelli‘ – il ventesimo in campionato – che permette alla truppa di Caserta di chiudere con 53 punti al sesto posto in classifica in virtù della migliore differenza reti rispetto al Cesena settimo a pari merito. La stagione delle Aquile prosegue con il turno preliminare play-off in gara unica in programma sabato 17 maggio (calcio d’inizio alle ore 17:15) tra le mura amiche del “Ceravolo” proprio contro i romagnoli.
Dopo un primo tempo con ritmi promettente, la ripresa regala subito un acuto con una conclusione dal limite dell’area in avvio di Mancuso capace di spaventare Pigliacelli per poi pian piano spegnersi. I padroni di casa continuano a comandare la partita in lungo e in largo senza affondare il colpo per via della paura di scoprirsi e della capacità dei giallorossi di disinnescare ogni sortita offensiva. Da un tiro dalla distanza e dagli sviluppi di una palla inattiva arrivano gli unici pericoli del secondo tempo per il Catanzaro. Brignani sfugge alla marcatura di Cassandro e imbeccato da Burrai spara alto di testa al 60′ con Burrai che pochi secondi più tardi ci prova da fuori senza inquadrare la porta. Caserta lascia spazio nel finale a Pittarello, Petriccione e D’Alessandro per Biasci, Pontisso e Scognamillo. L’ultimo quarto d’ora però diventa di attesa del triplice fischio finale con il Mantova che mette in atto un possesso ipnotico e le Aquile che chiudono tutte le linee di passaggio. Le ultime mosse del tecnico melitese sono Coulibaly e La Mantia per Ilie e Iemmello. C’è tempo per uno spavento al 90′ per Festa con Petriccione che da punizione non trova lo specchio. Il recupero sarà privo di sussulti e stamperà il risultato finale su un giusto pareggio.
IL TABELLINO
Mantova – Catanzaro 0-0 (0-0 a fine primo tempo)
Mantova (4-2-3-1): Festa; Radaelli, Brignani, Cella, Bani (40’ st Giordano); Trimboli, Burrai, Galuppini (22’ st Bragantini), Mancuso (32’ st Aramu), Fiori (21’ st Wisier); Mensah (22’ st Debenedetti). A disposizione: Sonzogni, Solini, Artioli, Maggioni, Muroni, Paoletti, De Maio. All. Possanzini
Catanzaro (3-5-2): Pigliacelli; Brighenti, Antonini, Scognamillo (15’ st D’Alessandro); Cassandro, Pontisso (22’ st Petriccione), Pompetti, Ilie (37’ st Coulibaly), Quagliata; Biasci (15’ st Pittarello), Iemmello (37’ st La Mantia). A disposizione: Gelmi, Borrelli, Bonini, Seck, Buso, Corradi. All. Caserta
Arbitro: Aureliano
Assistenti: Palermo – Votta
IV: Aldi
Var: Guida
AVar: Di Vuolo
Calci d’angolo: 5 Mantova, 3 Catanzaro
Recuperi: 1’ pt, 4’ st
Ammonizioni: 16’ pt Antonini (C), 7’ st Fiori (M), 13’ st Scognamillo (C)