All’intervallo il Sassuolo conduce avanti 1-0 al Mapei Stadium sul Catanzaro, gara valida per i trentaduesimi di Coppa Italia. Primo tempo ricco di errori tecnici sia da una parte che dall’altra e ritmi piuttosto blandi, con i neroverdi che mettono in atto un pressing alto e asfissiante costringendo le Aquile a compattarsi sotto la linea del pallone. Il primo pericolo arriva per i giallorossi dopo nemmeno dieci minuti dopo un errore in fase di impostazione di Antonini, ma Berardi lo grazia sbagliando la misura del suggerimento in verticale dalle parti di Kone.
La banda di Grosso preme sempre più forte sull’acceleratore e subito dopo il cooling break sfiora la via della rete: Berardi pennella alla perfezione per premiare il taglio al centro dell’area di rigore di Laurientè e Pigliacelli con una uscita alla disperata riesce a chiudergli lo specchio della porta. Quattro minuti più tardi però il risultato si sblocca: Berardi premia l’inserimento alle spalle di Frosinini da parte di Doig e il tre neroverde con un docile sinistro al volo ruba il tempo a Pigliacelli. I padroni di casa sembrano un po’ tirare il fiato dopo aver realizzato il gol del vantaggio e il Catanzaro inizia a guadagnare metri importanti impegnando per la prima volta Turati sui titoli di coda del primo tempo con una punizione calciata col sinistro da Di Chiara.