È un Catanzaro made in Italy quello che si è riconfermato ad alti livelli in Serie B rendendosi protagonista ancora di uno splendido cammino culminato con un sesto posto al termine della regular season e la seconda semifinale play-off consecutiva per la promozione in A. Le Aquile infatti comandano la classifica della cadetteria per numero di gol segnati solamente da italiani. In totale sono ben 48 le reti (su 50) arrivate da calciatori nostrani. Nessuno meglio dei giallorossi, seguiti a stretto giro dal Sassuolo neo-promosso (47), dal Mantova (46) e dallo Spezia (46). Un primato di quelli significativi – che è la diretta conseguenza di come la rosa giallorossa sia composta prevalentemente da italiani (21) con appena 6 stranieri (Brasile, Austria, Croazia, Senegal e Romania) – di cui la società guidata dal presidente Noto può andare molto orgogliosa in un epoca storica in cui il prodotto straniero è quello valorizzato maggiormente dai club.
I giallorossi hanno chiuso con il quinto attacco più prolifico del campionato di Serie B 2024-2025 con 50 gol realizzati. Il 96% delle reti dell’ultimo torneo cadetto derivano così da italiani con i gol stranieri delle Aquile firmati soltanto da Situm e Coulibaly. Ben 48 le reti segnate dagli autoctoni giallorossi. Comanda capitan Iemmello con 16 gol, seguono il difensore goleador Bonini a quota 8 centri e Biasci con 6. Inseguono Pompetti con 4 reti e Pontisso con 3, alle loro spalle troviamo Pittarello, Compagnon e Quagliata a quota 2. Chiudono Cassandro, Brighenti, Scognamillo, Buso e La Mantia ad un solo sigillo stagionale. Insomma, la matrice italiana resta ancora alla base dei successi del Catanzaro. Il minutaggio dei calciatori italiani e in particolare dei giovani resta una delle grandi priorità della società giallorossa per costruire un futuro capace di regalare grandi soddisfazioni alla tifoseria. E a partire dal prossimo anno, con un allenatore giovane come Aquilani e molto preparato a proposito di lavoro con i talenti dotati di grande potenziale, lo sarà ancora di più.