Caccia alla grande impresa per le Aquile. Domenica 25 maggio allo stadio “Picco” (calcio d’inizio alle ore 19:30) andrà in scena Spezia–Catanzaro, gara valida per la semifinale play-off di ritorno di Serie B che si disputerà due giorni dopo il primo atto chiuso con una sconfitta dei giallorossi al “Ceravolo” per 2-0 con gol di Di Serio e Pio Esposito. Sarà il decimo incontro (tutti tra i cadetti) tra le due compagini. L’ultimo precedente in Liguria è datato 23 febbraio 2025 e sorride – a differenza dei due scontri casalinghi stagionali conclusi entrambi con una sconfitta senza segnare alcun gol (0-1 e appunto 0-2) – alla squadra di Caserta che riuscì ad imporsi di misura grazie al sigillo di Pittarello. Il primo match ufficiale in assoluto, invece, fu disputato il 28 ottobre 1933 al vecchio “Militare” e terminò a reti inviolate.
I precedenti in gare ufficiali sono in totale 9. Il bilancio è in perfetta parità: tre vittorie a testa e altrettanti pareggi con 7 gol realizzati dai giallorossi e 6 reti segnate dai bianconeri. Tradizione positiva allo stadio “Alberto Picco” di La Spezia per il Catanzaro: due vittorie (lo 0-1 di febbraio oltre all’1-2 del 1934), appena un pareggio e una sconfitta con 4 gol all’attivo e 3 reti al passivo. Sarà il dodicesimo confronto in panchina, quello di domenica, tra Fabio Caserta e Luca D’Angelo con il primo in netto svantaggio nei confronti diretti: 3 vittorie, altrettanti pareggi e 6 sconfitte. L’attuale tecnico giallorosso ha incontrato sei volte il club ligure portando a casa due successi, tre ko e un solo pareggio. Tre pareggi, altrettanti successi e una sconfitta invece da avversario delle Aquile giallorosse per l’ex condottiero del Pisa.
Sarà una vera e propria mission impossible per i giallorossi. La truppa bianconera – che davanti al proprio pubblico non perde con tre o più gol di scarto da oltre due anni (0-3 in Serie A con la Lazio) e soltanto una volta in questo campionato ha incassato tre reti in casa (nella sconfitta di fine regular season per 2-3 con la Cremonese) – è riuscita a mantenere la porta inviolata per 17 partite nel corso di questa stagione con ben otto clean sheet arrivate tra le mura amiche. Come all’andata le palle inattive saranno un fattore essendo Catanzaro e Spezia formazioni maestre per quanto riguarda i gol realizzati sugli sviluppi da palla inattiva (25 a 18) e le reti di testa (18 a 16 per i liguri). I ragazzi di Caserta saranno obbligati a strappare una vittoria roboante sul campo dei liguri con almeno tre gol di scarto per regalarsi la doppia finale play-off. Dall’altra parte, invece, i ragazzi di D’Angelo potranno gestire il vantaggio acquisito con molta più serenità.