Fa festa a Reggio Emilia anche il Catanzaro che al ‘Mapei Stadium’ batte 2-0 la capolista Sassuolo e stacca il pass per il secondo anno consecutivo ai play-off di Serie B. Un successo arrivato dopo sei giornate di astinenza offrendo una prestazione di grande abnegazione e sacrificio contro un avversario di livello assoluto. I giallorossi hanno saputo stringere i denti, tenute anche a galla dai prodigiosi interventi di Pigliacelli, e capitalizzare al meglio le poche occasioni create con Biasci in avvio di ripresa e sugli sviluppi da palla inattiva al fotofinish con Bonini. Una gara in cui le Aquile sono apparse ciniche e spietate ritrovando anche quella compattezza di squadra che era andata persa nelle ultime uscite. Grazie alla vittoria numero undici di questo campionato, la truppa di Caserta si aggiudica l’accesso al post-season con un turno d’anticipo (c’è ancora il recupero della giornata di Pasquetta sul campo del Mantova) e si conferma al sesto posto con 52 punti. La posizione in griglia si deciderà adesso all’ultima giornata: c’è anche la quinta piazza occupata dalla Juve Stabia ancora raggiungibile (-2).

Nemmeno cinque minuti dall’inizio della ripresa e Laurientè impegna Pigliacelli da posizione defilata dopo un dribbling secco su Brighenti. I giallorossi provano a reggere l’urto alla capolista e al primo vero affondo passano anche a condurre al ‘Mapei Stadium’ con Biasci che si stacca dalla marcatura di Romagna per raccogliere un cross dal fondo di Pontisso e di testa non perdona Satalino sul primo palo. Laurientè rimane l’unica grande minaccia neroverde per il Catanzaro, ma il portiere giallorosso riesce a superarsi più volte in appena due minuti per negargli la gioia del gol. All’ora inoltrata Pontisso e Compagnon lasciano il posto a Coulibaly e Cassandro con Grosso che prova dal canto suo a inserire qualche forza fresca per evitare la sconfitta. Ma i giallorossi si difendono con grande ordine e compattezza sotto la linea del pallone. I padroni di casa non ci stanno a perdere e attaccano a pieno organico fino alla fine sfiorando la rete del pari al 76′ sugli sviluppi da palla inattiva con una girata di testa di Romagna che trova ancora una volta un miracoloso intervento di Pigliacelli. Ilie e Quagliata per Buso e Antonini, dopo l’ingresso in campo per gli ultimi dieci minuti di Pittarello per Biasci, solo le ultime mosse di Caserta per mettere in cassaforte il risultato. I giallorossi non stanno solo a guardare e nel primo dei cinque minuti di recupero concessi dall’arbitro chiudono definitivamente la gara grazie all’ottavo centro stagionale di Bonini realizzato di testa sugli sviluppi di un calcio d’angolo di Petriccione.

IL TABELLINO