Secondo pareggio consecutivo per il Catanzaro che allo stadio dei Marmi viene ripreso nel finale sul 2-2 dalla Carrarese. Un altro pari amaro quello colto dalle Aquile che, dopo un primo tempo ricco di difficoltà in fase di costruzione del gioco e chiuso in svantaggio dopo un errore in uscita, sono riuscite a prendere le misure al pressing avversario nella ripresa e a proporsi in avanti con più pericolosità ribaltando il risultato in avvio grazie ai sigilli di Compagnon e Pittarello. Ma i giallorossi hanno rivisto negli ultimi minuti i fantasmi della sfida casalinga con il Bari, perdendo sempre più metri e finendo alla fine per pagare a caro prezzo un altro errore in uscita e una marcatura fin troppa leggera all’interno dell’area di rigore. Sfuma un’altra occasione per allungare sulle inseguitrici alla zona play-off per la truppa di Caserta che rimane al sesto posto a quota 48 punti e rischia di perdere contatto anche dalla quinta piazza occupata dalla Juve Stabia.
Nella ripresa, il Catanzaro entra in campo con grande intensità aumentando i giri del motore sin dalle battute iniziali con la Carrarese costretta a compattarsi sotto al linea del pallone senza riuscire a ripartire. I giallorossi spingono forte e al 54′ trovano subito il gol del pareggio: Petriccione riconquista un pallone alto e va da Iemmello che di prima intenzione innesca con qualità Compagnon, abile con una finta a mandare a terra un avversario e poi a concludere a rete. Compagnon appre l’uomo più pericoloso a metà ripresa e chiama Fiorillo a una respinta con la punta delle dita su un tiro violento da posizione defilata. La spinta del Catanzaro non si attenua e al 65′ porta la rete che completa la rimonta firmata da Pittarello che, dopo una gran verticalizzazione nello spazio di Pompetti, trafigge Fiorillo. Calabro scuote i suoi con una mossa offensiva nelle battute finali, mentre Caserta risponde inserendo Coulibaly al posto di Petriccione. Le Aquile trovano tanti spazi in contropiede per pungere, ma commettono tanti errori negli ultimi trenta metri e non ne approfittano. La Carrarese preme forte sull’acceleratore e al minuto 82 acciuffa il pari con Shpendi che approfitta di una leggera marcatura in area di Scognamillo e con il destro infila il pallone nel sette dove Pigliacelli non può nulla. I giallorossi non demordono e reagiscono spaventando Fiorillo nel finale con una punizione di Iemmello che viene respinta in corner e un colpo di testa di Scognamillo terminato alto sugli sviluppi da palla inattiva. Ilie e Compagnon vengono richiamati nel recupero per Pagano e Buso per spezzare il ritmo. La squadra di Calabro cerca con più veemenza la via della vittoria e allo scadere va vicina al gol con Guarino che di testa gira sopra la traversa su un corner di Belloni.
