Nuova trasferta ricca di insidie per le Aquile dopo l’amaro pirotecnico pareggio casalingo con il Bari (3-3). Sabato 12 aprile 2025 allo stadio dei Marmi (calcio d’inizio alle ore 15) andrà in scena Carrarese—Catanzaro, gara valevole per la 33ª giornata del campionato di Serie B 2024-2025. Sarà l’undicesimo incontro (il secondo in assoluto tra i cadetti) tra le due compagini per una sfida che, prima della vittoria giallorossa al “Ceravolo” per 3-1 dello scorso 1 settembre 2024 (Biasci, Iemmello, Pontisso e Bouah), mancava da ben 12 anni: dalla gara di Serie C del 14 aprile 2013 persa tra le mura amiche dalle Aquile per 2-3 (doppietta di Orlandi, gol di Bregliano, Masini e Bugatti). Il primo match ufficiale in assoluto, valevole per la finale d’andata di una poule scudetto di Serie D giocata nel luglio 1953, vide i giallorossi pareggiare 2-2 in Toscana prima di aggiudicarsi il titolo di campione d’Italia dei dilettanti nella sfida di ritorno (2-1).
I precedenti in gare ufficiali sono in totale 10. Il bilancio pende leggermente a favore delle Aquile con 4 vittorie e 20 gol realizzati contro 3 vittorie e 16 reti realizzate dai marmiferi. Tre invece i pareggi: l’ultimo maturato lo scorso 2 dicembre 2012 in Serie C proprio allo stadio dei Marmi (2-2 firmato Fioretti, Makinwa, Russotto e Mancuso). Un vero e proprio tabù quello di Carrara per il Catanzaro che non ha mai vinto sul campo della Carrarese: 2 sconfitte (l’ultima per 5-4 in un primo turno di Coppa Italia del 2012) e 3 pareggi con 9 gol all’attivo e 12 reti al passivo. Sarà il secondo confronto in panchina tra Fabio Caserta e Antonio Calabro. Il tecnico melitese non aveva mai incontrato i giallazzurri nel corso della sua carriera prima di questa stagione. Ben sette gli incroci, invece, contro il Catanzaro per l’ex tecnico con un passato giallorosso per quasi un anno e mezzo: 5 ko, 2 pareggi e una vittoria.
Impegno probante per le Aquile su un campo piuttosto ostico dove la Carrarese ha raccolto 28 dei suoi 37 punti sin qui totalizzati. La truppa giallazzurra – che viene da tre risultati utili di fila, con una vittoria nelle ultime sei gare, e possiede il quarto peggior attacco del campionato con 32 gol segnati – è penultima per numero di conclusioni verso la porta ed è una delle difese più battute di questa Serie B nei secondi tempi con 23 reti incassate. Discorso differente per il Catanzaro, terza miglior difesa nelle riprese con 15 gol subiti. Reduce in trasferta da due sconfitte, la truppa di Caserta vuole ritrovare la via della vittoria esterna per riprendersi la sesta piazza (-2) e tenere lontano le inseguitrici alla zona play-off (+6). I ragazzi dell’ex Calabro, invece, vanno a caccia di continuità e puntano al secondo successo interno di fila per allontanare ulteriormente la zona calda (+3).
