Non si ferma il Catanzaro che al ‘Ceravolo‘ infila il decimo risultato utile consecutivo pareggiando 1-1 contro la Reggiana al termine di una partita intensa e combattuta sin dalle battute iniziali. Primo tempo piuttosto complicato per i giallorossi con i granata capaci di difendersi in maniera ordinata sotto la linea del pallone e fare malissimo con rapide transizioni. Meglio la ripresa per le Aquile che hanno preso le misure agli avversari senza più concedere ripartenze e si sono impadronite della metà campo offensiva riuscendo anche a rispondere alla rete di Vido con Scognamillo, tornato al gol a distanza di oltre un anno dall’ultima volta. Un punto importante quello strappato dagli uomini di Caserta che allungano la propria striscia di imbattibilità e riescono così a ritornare al quarto posto in classifica in attesa dello scontro diretto da disputare il prossimo sabato sul campo della Cremonese, quinta e distante una sola lunghezza.
La ripresa si apre con un brivido per il Catanzaro con un contropiede guidato e concluso da Reinhart impegnando Pigliacelli. Ma da lì in poi le Aquile chiudono la Reggiana negli ultimi trenta metri e spaventano Bardi in più di una occasione. Iemmello fa partire un violento destro dalla distanza al 51′ che sorvola di poco la traversa e poi sugli sviluppi da corner al 53′ libera Brighenti a un tiro che finisce per essere deviato sotto misura da Scognamillo facendo la barba al palo. Caserta effettua il primo cambio a ridosso dell’ora di gioco richiamando in panchina Pontisso per Pompetti. I granata appaiono molto più in difficoltà a ribaltare l’azione rispetto al primo tempo, con i giallorossi che al contrario sono più incisivi. Pompetti cerca la soluzione personale dalla distanza col sinistro al 63′ senza inquadrare di poco lo specchio della porta, mentre c’è spazio anche per Seck al posto di Pagano per gli ultimi venti minuti e nell’ultimo quarto d’ora Scognamillo alla fine trova la rete del pareggio – convalidata dopo un lungo confronto tra arbitro e sala VAR per via di un presunto fuorigioco – scagliando in fondo al sacco un pallone proveniente dalla sinistra dai piedi di Iemmello. Cambi ultra offensivi per i cinque minuti finali più recupero con Pittarello e Scognamillo che lasciano il posto a Buso e Biasci. La truppa giallorossa conduce gli ultimi assalti alla porta avversaria senza i risultati sperati e la retroguardia granata regge l’urto imponendo così il sedicesimo pareggio stagionale alle Aquile.
IL TABELLINO
Catanzaro (3-5-2): Pigliacelli; Brighenti, Scognamillo (38’ st Buso), Bonini; Cassandro, Pontisso (12’ st Pompetti), Petriccione, Pagano (21’ st Seck), Situm; Pittarello (38’ st Biasci), Iemmello. A disposizione: Gelmi, Borrelli, Antonini, Compagnon, Ilie, La Mantia, Coulibaly, Corradi. All. Caserta
Reggiana (4-3-3): Bardi; Sampirisi, Sosa, Meroni, Libutti; Ignacchiti, Reinhart, Sersanti; Marras (22’ st Vergara), Portanova (27’ st Girma), Vido (21’ st Gondo). A disposizione: Sposito, Cigarini, Fiamozzi, Pettinari, Maggio, Urso, Kumi, Kabashi, Nahounou. All. Viali
Arbitro: Sacchi
Assistenti: Pagliardini – Ricci
IV: Toro
Var: Gualtieri
AVar: Dionisi
Calci d’angolo: 9 Catanzaro, 3 Reggiana
Recuperi: 2’ pt, 6’ st
Ammonizioni: 37’ pt Reinhart (R), 45’+2’ pt Iemmello (C), 45’ + 2’pt Vido (R), 25’ st Gondo (R), 26’ st Caserta (ndc), 33’ st Scognamillo (C), 36’ st Brighenti (C)
Marcatori: 14’ pt Vido (R), 29’ st Scognamillo (C)