Un punto importante per il percorso del Catanzaro quello strappato a Frosinone più di quanto il penultimo posto dei gialloblù possa indurre a pensare. D’altronde erano tante le insidie della gara di fronte a una squadra rinvigorita dal calciomercato invernale e determinata a risalire la classifica. Non era affatto semplice ma i giallorossi anche allo ‘Stirpe‘ si sono comportati da grande squadra confermando l’ottimo stato di forma con una prova di sostanza. Qualche difficoltà c’è stata nel primo tempo per le Aquile che faticavano a scardinare il blocco basso dei ciociari e poi sono stati colpiti in transizione da Lusuardi dopo un brutto pallone perso in uscita da Iemmello. Si è visto invece un piglio diverso al rientro in campo dopo l’intervallo da parte della truppa di Caserta, capace di sfondare con più continuità sulle corsie laterali e creare diverse occasioni oltre al gol del pari di pregevole fattura realizzato da Quagliata. Anche in Ciociaria la mole di gioco è stata significativa e con un pizzico di precisione in più sottoporta poteva portare alla terza vittoria consecutiva. Non è arrivata ma ciò non ha impedito al gruppo di celebrare quanto di buono fatto finora con i propri tifosi, presenti in massa anche nel Lazio sotto la pioggia battente.

La compattezza ritrovata da oltre un mese a questa parte tra la città e la squadra potrà essere l’arma in più da qui al termine della stagione. Fabio Caserta sembra aver plasmato con il passare del tempo un gruppo a sua immagine e somiglianza dotato di un carattere d’acciaio – come dimostrano i 13 punti conquistati da situazione di svantaggio (più di tutti in B) – e individualità di livello che arricchiscono un contesto di gioco ben definito. Iemmello e compagni non mollano mai e sono davvero un osso duro da battere (solo lo Spezia ha perso meno gare delle Aquile) come testimoniato allo ‘Stirpe’ dove ne sono usciti con le certezze immutate e un punto in rimonta che potrà pesare a fine campionato. Anche perché la Serie B è da sempre imprevedibile e regala sorprese, in particolare nel girone di ritorno. La classifica è rimasta interessante per il Catanzaro anche dopo il quindicesimo pareggio stagionale, con il quinto posto occupato assieme alla Juve Stabia e il margine invariato di +5 da chi insegue la zona play-off. All’orizzonte adesso un altro impegno ostico davanti al proprio pubblico contro il Cittadella, carico come una molla dopo lo scalpo di Pisa. Un esame di maturità che misurerà tenuta mentale e ambizioni dei giallorossi.