Prosegue la striscia di imbattibilità del Catanzaro che infila il settimo risultato utile consecutivo pareggiando 1-1 allo ‘Stirpe’ contro il Frosinone al termine di una partita fortemente condizionata dalla pioggia. I giallorossi impongono il ritmo al match sin dalle battute iniziali chiudendo però il primo tempo in svantaggio per un gol incassato da Lusuardi dopo un pallone perso in uscita. Al rientro in campo dopo l’intervallo, le Aquile sembrano mettere in campo più aggressività e intensità trovando il pari in avvio di ripresa con una perla di Quagliata. La fiducia aumenta dopo il pari con alcune palle gol importanti che non vengono sfruttate e alla fine la formazione di casa sfiora anche la rete nei minuti finali con Kvernadze che trova un miracoloso intervento di Pigliacelli. Arriva il quindicesimo pari stagionale per la banda di Caserta che sale a quota 36 punti e si conferma al quinto posto in classifica.
Nella ripresa, le Aquile costringono i gialloblu alla difensiva sin dalle prime battute. Pochi secondi dal rientro in campo dopo l’intervallo, Iemmello di testa sigla il gol del pareggio su un cross proveniente dalla trequarti. Ma l’arbitro ferma tutto per un fuorigioco confermato in fretta anche dal VAR. I padroni di casa si difendono con ordine sotto linea palla e al 49′ sfiorano la rete in contropiede con una conclusione a lato di poco di Partipilo dopo un pallone perso in uscita da Scognamillo. I giallorossi attaccano con tanti effettivi e allo scoccare dell’ora di gioco pareggiano realizzando un gol di pregevole fattura: Pagano apre alla grande verso Quagliata che si coordina alla perfezione e con un sinistro al bacio da posizione defilata non lascia scampo a Cerofolini. Caserta opta per il primo cambio al 67′ con Pittarello che prende il posto di La Mantia e Pontisso va vicino al gol tre minuti più tardi con una girata al volo che si spegne a lato dopo un recupero alto di Cassandro. Per l’ultimo quarto d’ora spazio per Situm e Ilie, all’esordio con il Catanzaro, che rilevano Cassandro e Pontisso. I ciociari tornano a farsi vedere in avanti con grande pericolosità al 79′ con il neo-entrato di Kvernadze che riscalda i guantoni di Pigliacelli con una violentissima botta sul primo palo. La partita sembra incalanarsi sempre di più nei binari del pareggio, ma in pieno recupero il Catanzaro non riesce a sfruttare una promettente ripartenza condotta da Quagliata a causa di uno scivolone in area di rigore di Pittarello.
IL TABELLINO
Frosinone (4-3-3): Cerofolini; Oyono A., Monterisi, Lusuardi, Di Chiara; Bohinen, Koutsoupias (30’ st Darboe), Kone; Partipilo (18’ st Ghedjemis), Tsadjout (18’ st Pecorino), Ambrosino (30’ st Kvernadze). A disposizione: Sorrentino, Vural, Begic, Lucioni, Oyono J., Barcella, Cichella, Bracaglia. All. Greco
Catanzaro (3-5-2): Pigliacelli; Brighenti, Scognamillo, Bonini; Cassandro (29’ st Situm), Pagano, Pompetti, Pontisso (29’ st Ilie), Quagliata; Iemmello, La Mantia (21’ st Pittarello). A disposizione: Gelmi, Borrelli, Petriccione, Biasci, Seck, Maiolo, D’Alessandro, Coulibaly, Corradi
All. Caserta
Arbitro: Maresca
Assistenti: Capaldo – Minniuti
IV: Vingo
Var: Volpi
AVar: Piccinini
Calci d’angolo: 7 Frosinone, 3 Catanzaro
Recuperi: 1’ pt, 3’ st
Ammonizioni: 8’ pt Pagano (C), 27’ st Koutsoupias (F), 43’ st Ilie (C)
Marcatori: 31’ pt Lusuardi (F), 14’ st Quagliata (C)
