“Attraversiamo un momento positivo, ma a me piace sempre pensare alla partita successiva”. Fabio Caserta tiene alto il livello di concentrazione dei propri ragazzi alla vigilia di Frosinone-Catanzaro, gara valida per la 25ª giornata del campionato di Serie B. “Non dobbiamo guardare la classifica del Frosinone – ha proseguito -. Domani sarà un bel banco di prova per dimostrare di essere una squadra matura. Incontreremo una squadra di valore, che è stata sfortunata ad avere tanti infortuni nell’arco del campionato e che si è rinforzata ulteriormente sul mercato. Servirà approcciare la gara al meglio e offrire una grande prestazione per fare risultato. Sarà una partita ancora più difficile rispetto a tante altre”.

Sulle differenze tra la gara d’andata giocata al ‘Ceravolo‘ e quella in programma al ‘Benito Stirpe‘: “Non eravamo ancora il Catanzaro di oggi, ma quando sono venuti qui hanno fatto una gara molto equilibrata e di grande abnegazione. Abbiamo rischiato di prendere gol in qualche circostanza, ma sarà una partita diversa rispetto a quella del Ceravolo”. Poi, sull’obiettivo stagionale: “Il nostro obiettivo resta la salvezza da raggiungere il prima possibile. Io non mi faccio prendere dall’entusiasmo e non mi deprimo nei momenti difficili. Solo il campo con il tempo ci dirà se possiamo ambire a qualcosa di più. A noi non manca la voglia di arrivare più in alto possibile”. E su Ilie: “Sta bene fisicamente e si sta inserendo in squadra capendo sempre meglio la lingua. Bisogna dargli qualche consiglio soprattutto a livello tattico, ma potrà darci una mano. Corradi? Può ricoprire più ruoli e l’ho visto bene in settimana. Serve tempo per farlo integrare con il gruppo”.

Un lavoro meticoloso sui calci piazzati che sta iniziando a fruttare gol: “Le palle inattive sono un elemento indispensabile nel calcio moderno. Si tratta di situazioni che possono determinare o indirizzare partite come quelle contro il Cesena. Prima non ci riuscivano tante cose. Ma serviva del tempo al gruppo per immagazzinare ciò che chiedevo sia con la palla in movimento che sui calci da fermo”. Una vera e propria invasione di supporter giallorossi è prevista a Frosinone: “Anche quando giochiamo fuori casa siamo accompagnati da tantissimi tifosi e questa è l’ennesima dimostrazione di attaccamento a questi colori e a questa maglia”. Infine, sul calciomercato: “Abbiamo fatto un mercato oculato intervenendo dove serviva. Uscite? Ringrazio chi è andato via, in particolare Brignola che avevo allenato a Benevento quando era ancora un ragazzino. Qui l’ho ritrovato uomo, ha dovuto attraversare un periodo difficile e mi è dispiaciuto ci abbia lasciati. Ma è giusto che abbia colto al volo la chance di giocare con più continuità”.