“Siamo partiti molto bene, la mia preoccupazione era proprio l’approccio alla gara dopo la sosta. Il vento ci ha penalizzato perché noi siamo abituati al palleggio e il Sudtirol ci sporcava le giocate. Gli episodi, inoltre, condizionano le partite a prescindere dal clima, che in questo caso non ci ha aiutato”. È quanto ha detto Fabio Caserta al termine di Sudtirol-Catanzaro, gara terminata 1-1. “Abbiamo avuto qualche difficoltà, ma torniamo a casa consapevoli di aver fatto una buona partita contro una squadra che non voleva farci giocare. Ora bisogna preparare la settimana che viene”.
Poi, su Brignola e Situm invertiti dopo pochi minuti di gioco: “Volevo i quinti a piede invertito per farli entrare di più in campo, il Sudtirol andava sui riferimenti uomo contro uomo e con Brignola volevo dargli più difficoltà. Enrico, però, non giocava da tempo e non è facile recuperare la condizione”. Pesa tanto il penalty sbagliato da Iemmello: “Il rigore si può sbagliare, guardo ai tanti aspetti positivi di questa partita. Il pareggio è il risultato giusto per quanto visto in campo, sono molto contento per la prestazione”.