Prima frazione di gioco che si chiude senza reti al “Ceravolo” tra Catanzaro e Salernitana. I giallorossi comandano la partita sin dalle battute iniziali, mentre i granata aspettano sotto la linea del pallone e provano a far male in transizione al momento opportuno. Il primo squillo al match è delle Aquile dopo nemmeno sette minuti: Pittarello che approfitta di un’incomprensione della retroguardia avversaria e libera al tiro Iemmello che apre il piattone e non riesce a impensierire Sepe. I granata si difendono con ordine e costringono i padroni di casa a tentare qualche conclusione da fuori area: ci prova Cassandro dal limite al 24′ senza inquadrare la porta di poco con il destro.
Pittarello è l’uomo più pericoloso del Catanzaro con un paio di conclusioni dalla distanza che chiamano in causa Sepe prima al 28′ e poi al 35′. Nell’ultimo quarto d’ora del primo tempo, i granata faticano ad uscire dalla pressione avversaria con le Aquile che provano a premere forte sull’acceleratore. Al 44′ viene concesso per pochi istanti per un fallo di mano un calcio di rigore che il VAR cancella invitando l’arbitro a concedere un calcio di punizione dal limite che Iemmello non sfrutta calciando addosso alla barriera. Primo tempo bloccato al “Ceravolo”.