All’intervallo è 1-1 sotto la pioggia del “Ceravolo” tra Catanzaro e Brescia. Avvio propositivo delle Aquile che dopo nemmeno cinque minuti sugli sviluppi da corner spaventano Lezzerini chiamandolo al miracolo, deviando il pallone sulla traversa, con Compagnon tra le proteste biancazzurre per una posizione di fuorigioco non ravvisata in un primo momento dall’assistente dell’arbitro. I giallorossi impongono senza sosta il ritmo al match e al minuto 9 sfiorano ancora la rete con un destro dal limite di Iemmello terminato alto di poco. La risposta dei biancazzurri arriva a ridosso del quarto d’ora con Borrelli che colpisce due volte di testa spedendo il pallone di poco sul fondo.
I giallorossi si fanno cogliere impreparati su una ripartenza al 20′ e il Brescia ne approfitta per sbloccare il punteggio: Galazzi pennella verso Bjarnason che colpisce di testa tutto solo in area e supera Pigliacelli. Costretto a inseguire, il Catanzaro fatica a guadagnare metri con un possesso palla lento e sterile. Al 32′ prova ad accendersi Iemmello che si libera di Bisoli con un tunnel e da fuori fa partire un destro che però non impensierisce Lezzerini. Le Aquile non ci stanno ad andare sotto all’intervallo e fino alla fine spingono a caccia del pari, che arriva al 43′: cross dal fondo di D’Alessandro, Lezzerini esce a vuoto e Biasci lo punisce depositano il pallone in rete.