“Abbiamo trovato più solidità rispetto all’inizio della stagione, dove siamo stati discontinui e a mio giudizio avremmo meritato anche qualche punto in più; però c’è di buono che la squadra è in costante crescita e già da sabato dobbiamo provare a vincere perché la vittoria manca da un po’”. Simone Pontisso, centrocampista del Catanzaro, traccia un bilancio stagionale ai microfoni di TuttoB. Reduce da sette risultati utili, la squadra sta iniziando a trovare la sua fisionomia con Fabio Caserta: “È cambiato molto il gioco quest’anno perché con Vivarini era basato sul possesso palla finalizzato ad attendere la pressione degli avversari per poi imbucare, mentre adesso con Caserta c’è più verticalità e appena si ha l’occasione bisogna andare in avanti per cercare di rendersi pericolosi il prima possibile”.
Sulla sua posizione: “Fa molto piacere essere il vice bomber. Certo, la posizione che occupo quest’anno mi agevola, essendo differente da quella dell’anno scorso quando giocavamo a due in mezzo al campo. Ora agisco da mezzala e mi ritrovo molto più vicino alla porta, quindi aumentano le possibilità di fare gol”. Come dichiarato da Scognamillo nei giorni scorsi, l’obiettivo del Catanzaro resta la salvezza: “Siamo una squadra imbottita di individualità importanti e finora ce la siamo sempre giocata con tutti. Però l’obiettivo primario è la salvezza, da conseguire il prima possibile. Una volta raggiunta, potremo alzare l’asticella”. Poi, sul suo idolo: “È sempre stato Kakà perché abbinava tecnica e forza oltre a possedere un’intelligenza calcistica fuori dal comune”. Caccia ai tre punti sabato prossimo allo stadio ‘Ceravolo’ con il Mantova: “Vero è che siamo in serie positiva da diverse giornate ma adesso è venuto il momento di tornare a vincere in casa, davanti al nostro pubblico, che sicuramente ci spingerà. Come ha sempre fatto”.