Ritorno tra le mura amiche per le Aquile dopo il primo punto lontano dalle mura amiche conquistato sul campo del Cittadella (0-0). Venerdì 20 settembre (calcio d’inizio ore 20:30) allo stadio “Ceravolo” andrà in scena Catanzaro—Cremonese, anticipo della sesta giornata del campionato di Serie B 2024-2025. Sarà la 30esima sfida tra le due compagini. Il primo match ufficiale in assoluto, datato 27 gennaio 1935, si è disputato a Cremona e vide l’allora Catanzarese uscire sconfitta 1-0 (decisiva una rete di Olmi su calcio di rigore). Zero successi, invece, per i giallorossi negli ultimi quattro confronti della passata stagione: due pari senza reti nelle gare di regular season disputate in Calabria e in Lombardia, un 2-2 in rimonta nella semifinale play-off d’andata giocata al “Ceravolo” (Tsadjout, Ciofani, Biasci e Brignola) e un pesante ko per 4-1 allo “Zini” nella semifinale di ritorno (gol di Vazquez, Buonaiuto, Coda, Sernicola e Antonini).
I precedenti in gare ufficiali sono in totale 29. Il bilancio vede i grigiorossi in vantaggio con 11 vittorie e 32 gol realizzati contro 5 vittorie e 25 gol segnati dalle Aquile. Sono ben tredici, invece, i pareggi. Tradizione tutto sommato positiva davanti al proprio pubblico per il Catanzaro contro la Cremonese: 5 vittorie (l’ultima per 1-0 firmata da Raimondo Marino il 27 novembre 1983), 7 pareggi e 3 sconfitte con 20 reti all’attivo e 13 gol al passivo. Venerdì sarà il settimo incrocio tra Giovanni Stroppa e Fabio Caserta con il primo in vantaggio sul secondo: 4 successi e 2 sconfitte con zero pareggi. Il tecnico melitese ha incontrato sei volte in carriera il club grigiorosso senza mai riuscire a vincere: 3 pareggi e altrettanti ko. Nessuna sconfitta, invece, contro i giallorossi per l’attuale allenatore dei lombardi: 2 pareggi e 3 vittorie.
Aquile pronte a ritrovare quella Cremonese che quattro mesi fa ha messo la parola fine al sogno promozione. Sarà una sfida abbastanza complicata contro una delle corazzate del campionato che in estate ha prelevato dal club giallorosso anche Andrea Fulignati e Jari Vandeputte. Nonostante un avvio altalenante, i ragazzi di Stroppa vantano la percentuale di possesso palla più alta della cadetteria dopo cinque giornate (61,8%) e sono una delle squadre che ha concesso il minor numero di conclusioni agli avversari (53). Reduci dal pari interno con lo Spezia (1-1) e soprattutto dalla netta vittoria esterna con il Sassuolo (1-4), i grigiorossi puntano al terzo risultato utile consecutivo per continuare a guadagnare posizioni nei piani alti della classifica. Dall’altra parte, invece, la truppa di Caserta va a caccia di vendetta e della seconda vittoria interna di fila tra le mura amiche (sarebbe il quarto risultato positivo in altrettante gare giocate in casa).