Pari con rimpianti al “Ceravolo” per il Catanzaro contro la Juve Stabia (0-0)

Anche due traverse per le Aquile che creano tante occasioni nella ripresa senza riuscire in alcun modo a sbloccare il punteggio

Il Catanzaro fallisce l’appuntamento con la prima vittoria stagionale e viene bloccato al “Ceravolo” sullo 0-0 dalla Juve Stabia. Un pareggio, a differenza di quello strappato all’esordio con il Sassuolo, con rimpianti per le Aquile che nel secondo tempo hanno messo in atto un vero e proprio monologo sciupando diverse occasioni dopo il gol annullato in avvio a Candellone. Anche due traverse colpite dalla banda di Fabio Caserta che avrebbe meritato di portare a casa l’intera posta in palio per la mole di gioco prodotta ma può comunque ritenersi soddisfatta per la prestazione offerta in attesa della prima trasferta di campionato a Cesena (mercoledì 28 agosto, ore 20:30).

Avvio di ripresa che sorride alle vespe, subito pericolose dopo pochi secondi con una percussione di Mussolini che entra nell’area piccola e cerca la porta trovando Pigliacelli a smanacciare e rifugiarsi in corner. Il primo quarto d’ora del secondo tempo è di marca gialloblu con Candellone che in maniera fortunosa riesce a sbloccare il punteggio per pochi minuti al 56′ colpito da un lancio errato di Bonini all’interno dell’area: l’arbitro Rutella però annulla la rete dopo consulto VAR per un offside millimetrico a inizio azione di Piscopo. Dopo aver rischiato di subire gol, le Aquile alzano i giri del motore e cominciano a prendere in mano la partita spinti dal proprio pubblico che alza i decibel. Caserta getta nella mischia al 59′ al posto di uno spento Biasci il numero novanta Pittarello, che ci mette meno di cinque minuti per andare vicino alla rete con una gran botta dall’interno dell’area che si stampa sulla traversa dopo aver saltato secco Bellich. Altre forze fresche dalla panchina al 65′ con Cassandro e Pompetti che rilevano Situm e Pontisso. I giallorossi premono sempre più forte sull’acceleratore e al 67′ vanno ancora ad un passo dal vantaggio: Iemmello premia l’inserimento in area di Pompetti che fa partire un sinistro potente sul quale Thiam compie un intervento prodigioso ma l’arbitro non lo ravvisa e non assegna corner. Caserta decide così di inserire Seck e Scognamillo al posto di Pagano e Ceresoli per l’assedio finale. Pittarello torna pericoloso all’87’ con un tiro a lato di poco e poi Iemmello impegna Thiam al 93′  su cross di Pompetti con una girata di testa verso la porta. La Juve Stabia torna ad affacciarsi in avanti solamente nell’ultimo secondo utile con Artistico che entra in area, rientra sul destro e fa partire una conclusione innocua per Pigliacelli.

IL TABELLINO

Catanzaro (3-5-2): Pigliacelli; Brighenti, Antonini, Bonini; Situm (20’ st Cassandro), Pontisso (20’ st Pompetti), Petriccione, Pagano (37’ st Seck), Ceresoli (37’ st Scognamillo); Biasci (14’ st Pittarello), Iemmello. A disposizione: Dini, Borrelli, Piras, Turicchia, Krajnc, Volpe, Pittarello. Allenatore: Caserta

Juve Stabia (3-4-2-1): Ngagne, Folino, Varnier, (29’ st Ruggero) Bellich, Andreoni (29’ st Rocchetti), Buglio, Leone, Floriani (39’ st Baldi); Mosti (41’ st Meli), Piscopo; Candellone (41’ st Artistico). A disposizione: Matosevic, Di Marco, Adorante, Mignanelli, Gerbo, Maistro, Piovanello. Allenatore: Pagliuca

Arbitro: Rutella
Assisenti: Miniutti – Arace
IV: Totaro
Var: Minelli
AVar: Abisso

Calci d’angolo: 9 Catanzaro, 4 Juve Stabia
Recuperi: 0’ pt, 6’ st
Ammonizioni: 31’ pt Candellone (J), 44’ pt Andreoni (J); 16’ st Situm (C), 18’ st Pontisso

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