Il Catanzaro riacciuffa il Sassuolo nella ripresa e all’esordio nella nuova Serie B porta a casa un punto: allo stadio “Ceravolo” finisce 1-1. Un pareggio giusto arrivato al termine di una partita piuttosto combattuta e giocata sul filo dell’equilibrio sin dalle battute iniziali. Poche le grandi occasioni sia da una parte che dall’altra con le Aquile che sono riuscite in qualche modo a limitare le individualità neroverdi, pur subendo un gol evitabile dopo uno scivolone di Antonini, e a pungere soprattutto nel secondo tempo quando gli avversari hanno accusato un po’ di stanchezza. La truppa di Caserta è riuscita ad evitare la beffa sui titoli di coda e adesso può sorridere per il punto ottenuto contro una seria candidata alla promozione finale in attesa di tornare in campo per la seconda gara di campionato da affrontare tra le mura amiche con la Juve Stabia (domenica 25 agosto ore 20:30).
Buon avvio di ripresa del Catanzaro che cerca di non far ragionare i portatori di palla avversari e al 52′ riesce a trovare il pareggio: Biasci raccoglie un pallone svirgolato da Toljan e poi calcia male finendo per servire Pontisso che sfrutta l’assist involontario del compagno per non lasciare scampo da due passi a Satalino. Sulle ali dell’entusiasmo del gol segnato, le Aquile continuano a rendersi pericolose: al 54′ Biasci combina con Iemmello e dalla distanza fa partire un destro violentissimo che si perde a lato di poco, mentre al 65′ Pagano viene imbeccato dal capitano giallorosso e dal limite prende la mira scagliando un tiro che non inquadra lo specchio. Costretti a inseguire, gli ospiti tornano a farsi sotto con una certa veemenza nella fase finale del match con Caligara che spaventa Pigliacelli su punizione al 72′. I giallorossi, però, non stanno a guardare e al 75′ sfiorano il gol del vantaggio sugli sviluppi di una palla inattiva: Petriccione pennella per la girata di Iemmello, centrale e per nulla minacciosa. Caserta, soddisfatto della prova dei suoi, getta nella mischia il primo calciatore solamente al 76′ con Pompetti che prende il posto di Pontisso e all’84’ Volpe che rileva Biasci. Il Sassuolo torna ad alzare i giri del motore nel finale con Pigliacelli costretto all’88’ a un miracoloso intervento sul giovane esordiente in Serie B Russo, entrato da nemmeno due minuti. Nel primo dei cinque minuti di recupero arriva anche l’ultima sostituzione della partita di Caserta con Krajnc che entra in campo al posto di Ceresoli, che era all’esordio con la nuova maglia. Rischio beffa sul gong per il Catanzaro con Antonini che al 93′ commette un fallo da ultimo uomo in area di rigore e regala così un penalty agli avversari beccandosi anche il cartellino giallo: Laurientè, però, spara alle stelle dagli undici metri e grazia le Aquile.
IL TABELLINO
Catanzaro (3-5-2): Pigliacelli; Antonini, Brighenti, Bonini; Situm, Petriccione, Pontisso (31’ st Pompetti), Pagano, Ceresoli (45’ st Krajnc); Biasci (38’ st Volpe), Iemmello. A disposizione: Borrelli, Dini, Koutsoupias, Maiolo, Piras, Rafele, Turicchia. Allenatore: Caserta
Sassuolo (4-2-3-1): Satalino; Toljan (40’ st Paz), Odenthal, Romagna, Doig; Obiang (14’ st Caligara), Boloca; Bajrami (14’ st Lovato), Thorstvedt (45’ st Kumi), Laurertè; Mulattieri (40’ st Russo F.). A disposizione: Antiste, Bruno, Lipani, Miranda, Pieragnolo, Russo A., Scacchetti. Allenatore: Grosso
Arbitro: Piccinini
AssisTenti: Margani – Capaldo
IV: Vergaro
Var: Di Martino
AVar: Muto
Calci d’angolo: 3 Catanzaro, 7 Sassuolo
Recuperi: 1’ pt, 5’ st
Ammonizioni: 29’ pt Thorstvedt (S), 35’ pt Pontisso (C); 13’ st Laurertè (S), 22’ st Odenthal (S), 25’ st Petriccione (C), 35’ st Romagna (S), 49’ st Antonini (C).
Marcatori: 38’ pt Mulattieri (S); 9’ st Pontisso (C).